COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ) che i due bolognesi accettarono di andare a Madrid aderendo alle insistenti richieste di quella corte di cui si era fatto portavoce il cardinale Giovan Carlo de' Medici. Il loro soggiorno fu importante per lo sviluppo in Spagna della pittura ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] la Spagna, e l'incarico per il progetto della reggia diI, Lisboa 1899, pp. 160162; B. Croce, I Seggi di Napoli, in Napoli nobilissima, n.s., I (1920), p. 17; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodi Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] da Ferdinando IV, di organizzare la manifattura di porcellana di Portici, che nelle intenzioni del sovrano doveva sostituirequella di Capodimonte fondata dal padre Carlo e da questo trasferita in Spagna, allorché passò sul trono di Madrid.
In effetti ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] a esercitarsi da solo, copiando accuratamente stampe e disegni di maestri affermati e poi, compiuti i diciotto anni, a trovare accesso, grazie alla sua amicizia con Carlo Coppola, alla bottega di Aniello Falcone dove oltre a Coppola lavoravano anche ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] : Miracolo di s. Vincenzo Ferreri (1756). Gorizia, coll. M. Pippal: S. Michele e i ss. Sigismondo, Carlo e Ludovico pinacoteca del capitolo canonicale del duomo di Verona, Verona 1977, p. 51; Diz. degli art. ital. in Spagna..., Madrid 1977, pp. 79 ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] in Spagna. Dal 1557 il L. divenne dunque scultore reale e fu attivo prima alla corte di Valladolid, presso Maria d'Asburgo regina d'Ungheria, e poi a Madrid, presso Filippo II.
Tra i mecenati dello scultore va inoltre annoverato il principe Carlo ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] con Asdrubale e Minerva) di Nivaagaard, coll. Haage (n. I cat.) e nel Ritratto di Minerva, Pinacoteca di Cremona (n. 200). Di Europa, andata sposa a Carlo Schinchinelli, il Vasari cita un ritratto della madre Bianca, mandato in Spagna e oggi smarrito ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] i suoi successivi progressi in questo senso, favoriti dalla ricca collezione di pitture venete di Filippo II in Spagna.
Già nel 1585, di a preparare fra l'altro i cartoni per una serie di pitture celebrative delle Imprese diCarlo V per il palazzo del ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] che rivestiva la cupola e la crociera (di queste opere non resta più traccia dopo i riattamenti ottocenteschi dell'edificio: Borrelli).
Il secondo intervento riguardava il complesso ciclo decorativo del teatro S. Carlo, cui nel 1737 il G. prese parte ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Carlo Rezzonico, dal 1758 papa Clemente XIII, poi a Napoli, a Firenze, in Spagna, Francia, Inghilterra, mise insieme una splendida raccolta di F. patrizio veneziano, in Discorsi letti nell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia per la distribuzione de' ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...