DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] delle riedizioni settecentesche della Notizia del bello... di Napoli diCarlo Celano (quelle del 1758-59 e del s.; Id., Ancora di Gaspare Traversi nell'illuminismo …, in Atti del Convegno I Borbone di Napoli e i Borbone diSpagna, Napoli 1985, II, ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] tutto l'arco della sua carriera, a cominciare dagli anni giovanili.
I primi esemplari noti risalgono infatti al 1693 e 1694 (Bibl. apost a Carlodi Borbone re di Napoli e Sicilia, poi re diSpagna, e che furono di proprietà dei duchi di Wellington ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] di Firenze, in part. II.I.277, c. 51; e soprattutto nel perduto ms. piacentino, per il quale cfr. Perreau, 1863, e Adorni, 1982, pp. 231 ss.).
Nel 1559 partì per Bruxelles, al seguito di Margherita, nominata dal fratello Filippo II, ora re diSpagna ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Sul finire del secolo fece il Ritratto equestre del re diSpagnaCarlo II, a lungo creduto del Bernini, eseguito in due finte sculture, datata 1702 (Montagu, ibid., p. 62). I due gruppi furono acquistati dai Corsini nel 1703 per 120 scudi (Visonà ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] diSpagna dipingendo con pericolo La fucilazione di García Lorca, passando così dal simbolo al reale storico; e il G. con i suoi assidui studi diCarlo Levi, nella presentazione della sala del G. alla Biennale, definì come un realismo intriso di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] momento, nell'aprile 1575, pensò di trarne sedici "storie greche morali di argento et oro per adornamenti di tavole et di studioli" da offrire al re diSpagna (Gramberg, 1964, pp. 100, 108). I bozzetti in creta di questa serie (alcuni dei quali ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] a casa sua, certo Carlo Antonio Utini, perché faceva stendere cordami ad asciugare nella via (cfr. Pantanelli, 1930, pp. 124 s.); quello stesso carattere che gli impedì, probabilmente, di avere stretti collaboratori se non i propri figli e che lo ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] per la Spagna, ma si distaccò dalla collezione dei Gonzaga soltanto nel 1628 per la vendita a CarloI d'Inghilterra. in Gazette des Beaux Arts, XIX (1938), pp. 13, 26; A. Venturi, Gruppo di cose inedite, in L'Arte, XLI (1938), p. 54; H. Tietze et E. ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] diSpagna avrebbe progettato il vestibolo e lo scalone (1645-1648), senza poterne probabilmente controllare i S. Carlino: Roma, Arch. del convento di S. Carlo alle Quattro Fontane, vol. 77: fra' Giovanni B. di S. Bonaventura, Fabriche del Convento, ms ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] dei "discepoli prossimi": Carlo Saraceni, Bartolomeo Manfredi, Valentin de Boulogne, Orazio Riminaldi, Orazio Gentileschi, Rutilio Manetti, Lionello Spada; oltre all'indicazione di rimontare ai precedenti caravaggeschi - I preparatori del naturalismo ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...