CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio diCarlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] Contea spagnola. Il mantenimento di un territorio neutrale tra la frontiera occidentale del paese e quella della Francia rispondeva ad una delle esigenze fondamentali della politica svizzera; i Cantoni alleati alla Spagna, poi, avevano al riguardo ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] certo rilievo per conto del giovane marchese di Mantova non ancora nel pieno dei poteri. Ma la sua prima importante missione diplomatica si svolse tra l'ottobre del 1519 e l'aprile del 1520 in Spagna, dove Carlo V aveva da poco ricevuto la notifica ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] distinse al servizio della Spagna, raggiungendo nel 1556 il grado di colonnello col quale militò contro i Francesi agli ordini del aveva cominciato a esercitare contro il B. il cardinale Carlo Borromeo, su istanza della Curia romana, dove Giovanni ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] con quest'ultimo era nell'aprile del 1384 ai servizi diCarlo III d'Angiò Durazzo, allora impegnato a respingere le pretese sul Regno di Luigi I d'Angiò, sul quale avrebbe trionfato alla fine di quello stesso anno. Il 20 dic. 1392, quando una nuova ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] stabilmente nel Regno spiegarono largamente, ma del tutto erroneamente, agli occhi diCarlo VIII la politica antifrancese di Alessandro VI: si disse perssino insistentemente tra i Francesi, nel gennaio 1495, quando il papa proclamò che avrebbe ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] di Aragona, di cui Carlo raccoglieva l'eredità. La permanenza del F. in Spagna durò sino alla fine del '19: nel marzo del '20 era di ritorno un preciso resoconto in una lettera indirizzata a Carlo V (Lanz, I, p. 230). Sappiamo dunque che si cominciò ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] di Parigi il B. fu raggiunto a Torino da un invito dello zio Carlodi Parigi. Si trattava del vecchio piano pontificio di una stretta allenza della Francia con la Spagna primi di luglio ed espose la proposta di Gregorio XIII, sottolineando i vantaggi ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] di Savoia, minacciato per il suo passaggio al campo ispano-imperiale, e dello stesso Carlo Emanuele, attento ad ottenere aiuti dalla Spagna Alessandria il 26, 27 e 28 marzo e il i" aprile dettagliate notizie sulla situazione militare, sulle forze in ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] che fosse deciso il suo destino. Cosimo III rifiutò per non compromettere i rapporti con la Spagna, ma sempre per mezzo del G. chiese e ottenne di partecipare alle trattative di pace a Nimega (febbraio 1679). Altra questione che occupò il G. furono ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] però seriamente i rapporti con il duca di Savoia Carlo Emanuele II, e fu risolto con un egregio compromesso dopo mesi di trattative con l'inviato di Luigi XIV, l'abate di Cruas, H.-H. di Servien (Accinelli, op. cit, p. 219). Anche alla Spagna la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...