LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] Cesare Vachero, appoggiata da Carlo Emanuele Idi Savoia, raccogliendo le confidenze di uno dei congiurati. Restò alla guida di quell'ufficio per il triennio successivo, con l'incarico particolare di seguire i lavori di costruzione delle mura, che ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] che si frapponevano, nonostante il lodo pronunciato in merito dal re diSpagna alla fine del 1631, alla conclusione della pace tra la Repubblica e il duca di Savoia. I due Stati avrebbero dovuto restituirsi reciprocamente conquiste e prede: perciò ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] Ad essi il F. replica che la Spagna mai avrebbe acconsentito alle nozze di Maria Teresa e Luigi XIV, se non vi fosse stata la rinuncia dell'infanta a scongiurare il rischio che, secondo la legge francese, i beni ereditati da Maria Teresa divenissero ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] al conte Bernardino Parpaglia della Bastia (i cui eredi presero poi il nome di Parpaglia-Langosco) e al conte Ludovico Birago San Martino di Vische. Costituì suo erede universale l'unico figlio maschio, Carlo Emanuele, che morì senza discendenti nel ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] C.C. del 14 ag. 1714 tendente a dimostrare i vantaggi della costruzione di un porto nel Finale, a stampa, in latino, Carlo VI quanto sia ingannevole la convinzione della inutilità del Finale per la corte imperiale. Ricorda come Filippo II diSpagna ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Mentre, da un lato, egli aveva cercato di impedire che i Cantoni protestanti prestassero soccorso a Carlo Emanuele I, dall'altro, si era adoperato per promuovere il reclutamento di truppe svizzere a favore della Spagna. Se, per un verso, non gli era ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] di Battista Guarini, eseguita in occasione della visita della regina diSpagna Margherita d'Asburgo. L'ennesima falsificazione didi una moglie legittima, di cui non è noto il nome, e di due figli, Francesco Antonio e Carlo Vita di Torquato Tasso, I, ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] ; 61, cc. 37, 120v; 63, cc. 92-93; Secreta, Archivi propri, Spagna, b. 1, cc. 100-110 (pubblicato in Venetianische Depeschen, Wien 1889, pp. di Venezia, I, a cura di F. Gaeta, Roma 1958, ad ind.; F. Chabod, Storia di Milano nell'epoca diCarlo V ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] e la Spagna. I primi dati certi lo indicano paggio in corte cesarea, senza alcun riferimento cronologico.
Assai probabilmente fece parte non già del seguito di Emanuele Filiberto presso Carlo V nel 1544-46, bensì di quello del primogenito diCarlo II ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] , con l'obiettivo di conquistare Mantova, dove si era insediato Carlo Gonzaga di Nevers. Odoardo dovette trattative di pace, incontrò a Modena il 2 dicembre i rappresentanti del re diSpagna Filippo IV, di Venezia, del granduca e del duca di Modena ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...