DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di noi in Francia, in Spagna, in Italia o in Fiandra".
Eppure la gravità dei provvedimenti penali in patria non segnava che l'inizio delle tribolazioni che avrebbero vessato il D. e idi Elia, l'11 maggio 1576 (portato a battesimo da Carlo Diodati, di ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] G. si recò in Spagna, accompagnato da ambasciatori di Pavia.
Le nozze con Beatrice di Monferrato, in Riv. di storia, arte, archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, s. 2, XVII (1908), pp. 25-182; A. Bozzola, G. VII marchese di Monferrato e CarloI ...
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FRANCESCO Idi Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] , Carlo IV di Borbone re diSpagna, nell'ambito di una ripresa degli stretti rapporti con la Spagna, Non si può prescindere per la vita di F. dall'accurata e critica opera di A. Genoino, Le Sicilie al tempo di F. I (1777-1830), Napoli 1934, rist. a ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] a Filippo II diSpagna.
L'E., fedele alla famiglia del marito, ridusse allora i rapporti con diCarlo IX, chiesero all'E. di elimìnare il Coligny. L'E. ne discusse con i figli e Henri de Lorraine, il nuovo duca di Guise, le suggeri di uccidere di ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] successione del Mantovano si schierò senza riserve dalla parte diCarloI Gonzaga Nevers e lo incoraggiò sin dall'inizio riconosceva diritti legittimi solo al partito francese e considerava la Spagna e l'Impero come aggressori.
L'orientamento del G. ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] (f. 1a) e si chiude con il racconto leggendario della spedizione diCarlo Magno in Spagna (f. 55b), edita in gran parte da O. Holder-Egger, patti, dopo che avevano chiamato in proprio aiuto i loro alleati Franchi e avevano combattuto, con esito ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , futuro bibliotecario di re Carlodi Borbone; in lui cercava una guida e un consigliere, e fu tra i suoi più assidui sue scritture concernenti la nunziatura diSpagna.
Tornato a Roma nell'estate 1754, l'E. riprese i suoi vecchi contatti, primo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] et destro maneggio impiegatosi già nell'accomodamento della Spagna con l'Inghilterra, si è reso qui, appresso . presentava le credenziali al re CarloI Stuart; la sua permanenza in Inghilterra sarebbe durata poco più di due anni (l'ultimo dispaccio ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] che si presenta all'ambasciatore diSpagna e ai patrizi più influenti. A vuoto, comunque, i suoi tentativi in tal senso per il suo corrispondere "in cifra" con l'arcivescovo di Trento cardinale Carlo Gaudenzio Madruzzo. Con questo pure il G. è in ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] il re diSpagna non si sarebbe mai assunto in prima persona; inoltre, non era ignoto al Senato il risentimento del principe nei confronti della Serenissima, dopo la pace separata da essa conclusa con i Turchi nel 1573; di qui l'opportunità di "far ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...