GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] L'elemento di maggior interesse nella vita del G. è la lunga e affettuosa amicizia con Carlo Borromeo, iniziata la Spagna al servizio di Filippo Cicala, nipote del cardinale, "per essigere i frutti decorsi d'una pensione" assegnatagli. In Spagna ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] di queste trattative e l'occupazione di Siena da parte degli Spagnoli nel 1555, il cardinale CarloSpagna e, soprattutto, l'attribuzione di Siena al conte di Montorio, il quale, in cambio, avrebbe dovuto rimettere nelle mani di Filippo II il ducato di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] futuro beato Amedeo IX di Savoia.
Nell'aprile 1626 Carlo Emanuele I incaricò il F. di una missione straordinaria presso la S. Sede, intrapresa a poche settimane dalla ratifica del trattato di Monzón tra Francia e Spagna, che concludeva la vertenza ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] di Andonno nel Cuneese e nel 1660 il duca di Savoia, Carlo Emanuele II, gli concedette il titolo di il re, la regina e i ministri (ai quali tutti Spagna, e la morte del card. Mazzarino (9 marzo 1661), zio della duchessa, aveva tolto alla corte di ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] sec. XIX, ibid. 1895; Una scoperta di Giosuè Carducci, ibid. 1895; Dei gesuiti proscritti dalla Spagna mostratisi letterati in Italia, ibid. 1896; I Proverbi di Salomone esposti alla intelligenza di tutti i fedeli, Modena 1898; Il p. Pietro Ragazzini ...
Leggi Tutto
ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] in Spagna, sostenuta dagli eruditi bresciani dei secoli scorsi con l'autorità di Massimo vescovo di Saragozza: i suoi predecessori Dominatore e Paolo e il suo successore Domenico. Nel 1581 s. Carlo Borromeo, visitatore apostolico nella diocesi di ...
Leggi Tutto
AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] rimasta sempre fedele alla Spagna, lo aveva protetto.
Il 30 luglio 1563 cambiò il titolo di S. Lucia in Selci con quello di S. Adriano e suo appoggio. Nel conclave per l'elezione di Innocenzo IX fu tra i maggiori esponenti del partito spagnolo, ma, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] : pesava su di lui il pericolo di una esclusiva della Spagna.
Il B. morì a Novara il 22 genn. 1740 e fu sepolto nella cappella di s. Carlo nella chiesa dei barnabiti.
Fonti eBibl.: Epist. di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, I-XII, Modena ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] Spagna dal dicembre 1123 al giugno 1124 per affrontare problemi di riforma del clero e risolvere questioni pendenti. Legatosi di 3; VI, 2, p. 324 n. 10; Regesta pontificum Romanorum, I, a cura di Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, nn. 6533 s., 6641, 6651 s., ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] prete del titolo di S. Eusebio. Nel 1411 l'A. venne inviato come legato in Spagna, per tentare di guadagnarla contro l'antipapa l'antipapa Benedetto XIII che proprio in quella zona aveva i suoi più accaniti sostenitori. La decisione dell'A., che ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...