GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] i cittadini fiorentini e da lui discendeva il ramo diCarlodi Giovanni diCarlo, registrato nel 1597 come abitante nel quartiere didi Firenze al posto di Innocenzo Massimi, vescovo di Bertinoro, inviato dal pontefice alla nunziatura diSpagna. ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] 1555, ampliò i poteri del G Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi a Roma, intenzionato a denunciare il comportamento dei suoi concittadini. Il G. revocò la scomunica al podestà solo il 30 ag. 1557, su diretto intervento del re diSpagna ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] e parziali confessioni, il frate indirizzò a Carlo V una lunga missiva, in cui riconosceva i propri errori in materia di fede, ma attribuiva le maggiori responsabilità per il comportamento di Margherita all’ambasciatore imperiale don Lope Hurtado de ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] da Dresda, 1º apr. 1826 a G. Di Grazia, [n. 20]). Durante i tragici anni della sua permanenza in Sassonia pare di prima classe dell'Ordine di S. Luigi, e dal re diSpagna del gran cordone diCarlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] 'aprile 1538, ma non lo seguì a Nizza, per l'incontro tra Carlo V e Francesco I. Nel luglio 1538 si trovava a Roma quando il suo protettore, da il processo di scomunica e privazione nei confronti diCarlo V e di Filippo II diSpagna per fellonia e ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] , e senza eccessivi problemi l'intendente poté mettere al sicuro i fondi della provincia.
Quando arrivò la notizia che Carlo Alberto aveva giurato il giorno 15 marzo la costituzione diSpagna e l'entusiasmo popolare esplose (ma senza eccessi), il F ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] circa i provvedimenti presi dal nuovo re diSpagna per regolare la successione: inabilitazione del primogenito Filippo, afflitto da problemi mentali, scelta del secondogenito Carlo a succedergli sul trono diSpagna e attribuzione del trono di Napoli ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] 244), per il re diSpagna sia come pittore sia Carlo Borromeo visita gli appestati (Musée des Beaux-Arts); Crocifissione (St. Michel). A Bruxelles sono conservati: Cristo in Croce fra l'Eterno, la Vergine e angeli, i ritratti di Mario di Gayassa e di ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] di rinuncia materna alla successione che figura tra i Consilia sive Responsa di Alessandro Trentacinque (Venezia 1610, I, cons. XLIX, c. 87v). Ebbe almeno quattro figli: oltre a Carlo , su segnalazione di Filippo IV diSpagna, vescovo di Tropea, dove ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] proporre una lega anti-veneziana con l'imperatore, il re diSpagna ed altri principi.
L'ambasciatore veneto in Francia ne giorno in cui il papa, accogliendo la sua richiesta, trasferiva i suoi benefici a un fratello minore. Fu lo stesso Leone X ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...