DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] 'ingresso a Milano di Federico Borromeo, il secondo in occasione dell'arrivo della regina diSpagna, Margherita d'Austria 1965), 2, pp. 99-102; M. Rosci-A. M. Brizio, I quadroni di s. Carlo del duomo di Milano, Milano 1965, pp. 26, 66, 68, 72, 74, 90 ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlodi Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] D. fosse un figlio naturale dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato dal padre , 66, 73, 74-81, 83-87, 89, 91; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali. Note storiche, Palermo 1884, p. 79; L. Caffo Alberti, La corte pontificia ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] di Cavour, stipulata il 5 giugno 1561 fra i rappresentanti del duca e quelli delle valli valdesi, il cardinale Carlo Borromeo aveva incaricato il B. di del 1568 favorì la missione in Spagna del conte di Piossasco, scrivendo al nunzio Castagna perché ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] lacerò anche i frati minori. Se molte province si mantennero neutrali, quelle di Francia, Scozia, Navarra e Spagna aderirono (dal 30 agosto), le trattative con Carlo d'Angiò Durazzo, nipote e delegato di re Luigi, furono inconcludenti.
L'insuccesso ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] i "falsi cristiani".
Sulla base di questi documenti si è pensato che il B. avesse avuto parte nell'indurre i sovrani diSpagna e filosofo siciliano del sec. XV, in Miscellanea di studi in onore del prof. Eugenio DiCarlo, Trapani 1959, pp. 98-122; R. ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] può credere fosse acquisita attraverso matrimoni fra membri delle due casate. CarloI d'Angiò si rivolge al C. chiamandolo suo consanguineo, ma si tratta probabilmente di un semplice atto di deferenza. Non si sa su quali elementi il Malabaila, da cui ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Costantinopoli, o quella di Francesco Idi Francia e dei suoi eredi, sconfitti dalla Spagna. Gli Ungheresi, 1598 quelli di ministro del S. Uffizio per il Regno di Napoli, succedendo nella carica al defunto Carlo Baldini, arcivescovo di Sorrento. In ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] apostolica successiva alla morte di Leone X. Eletto papa Adriano VI, l'A. andò in Spagna a presentargli le congratulazioni f. 321: lett. diCarlo Borromeo del 17 luglio 1565).
Nel campo della lotta contro i protestanti fu particolarmente attivo, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] gli interessi dei cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti con l'ambasciatore per iniziativa di Giacomo I tra gli ambasciatori di Francia e Spagna in Inghilterra fallirono all'inizio di settembre. Il ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] di un'ipotetica erezione di nuovi vescovati nella regione sembrava, a detta del fratello Sigismondo di ritorno dalla corte dell'arciduca Carlodi della contesa e della tensione esistenti tra i monarchi diSpagna ed Enrico IV, le mansioni prettamente ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...