AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Spagna, ma pro o contro donna Olimpia e la sua famiglia. L'elezione diCarlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali di Innocenzo X.
Il risultato più notevole dell'azione di questo gruppo, di luce su due tra i personaggi più interessanti dell'epoca ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] i due pontefici in carica, dovuti forse a ispirazione del Cossa.
Durante lo svolgimento del concilio si recò a Pisa Carlo Malatesta, signore di Rimini, a nome di il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] I, disperando di poterla difendere, il F. aderì lealmente alla svolta, ricevendo dal re di Francia cospicue pensioni (per circa 8.000 lire tornesi annue).
Il mutamento di campo genovese aveva irritato gli antichi alleati, la Spagna, il duca di ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e le arti. Le misure si dimostrarono oltremodo urgenti dopo la conclusione della lega di Cognac e l’inizio della guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei lanzichenecchi guidati da Charles de Bourbon, nell ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] due anni prima aveva lasciato l'amministrazione della diocesi di Otranto, ottenne quella della diocesi di Cuenca in Spagna. Subito dopo egli accompagnò il papa a Nizza, dove Carlo V e Francesco I conclusero la tregua che sarebbe dovuta durare dieci ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] decreto diCarlo IV stabiliva una serie di limitazioni al potere dei Tribunale rotale in Spagna, pp. 54-57, 208-219, 480 s.; J. Schmidlin, Hist. des papes de l'ép. contemp., I, Paris 1938, pp. 108, 111-15, 128, 244 n., 284 ss., 340, 346; L. von ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , il M. richiese l'insediamento del nipote Carlo Emanuele come coadiutore con diritto di successione e lasciò Trento il 3 nov. 1620 . Nel conclave del 1623 fu tra i papabili sostenuti dalla Spagna.
Sugli anni successivi si hanno poche notizie ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] alla situazione che si stava creando in Spagna con la guerra civile. Fu presente quello che Carlo Falconi definì il «Pentagono vaticano», il nucleo di porporati che fu la proibizione per i seminaristi di compiere in fabbrica periodi di lavoro, a cui ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] a coadiutore, ma i canonici si opposero, irritati dal vedersi imposto un candidato d'autorità. Il 2 luglio 1622, tuttavia, furono costretti a cedere e il M. fu eletto coadiutore, perché il concistoro in Curia, su pressione diCarlo Gaudenzio, si era ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] di adozione, ma con l'uso, divenuto generale tra i collaterali di Callisto III e di Alessandro VI. La data diSpagna le sue prime cariche ecclesiastiche, quelle di rettore della villa di Ontiñente, di canonico della metropolitana didiCarlo VIII ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...