PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] mitologico, ripreso in funzione encomiastica, Pariati attinse invece per i libretti dei componimenti da camera e delle feste teatrali per musica destinati a celebrare genetliaci e onomastici diCarlo VI (1° ottobre e 4 novembre) e dell’imperatrice ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] Carlo Contarini, Battista Morosini, Giorgio Corner (il potente senatore, fratello dell'ex regina didi M. Sanuto (1483). Più cospicua invece la messe di iscrizioni da lui trascritte in Spagna Silvagni, Inscr. Chr. Urbis Romae, I, Romae 1922, p. XLI, n ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] di Francia, Spagna, Napoli, e gli incaricati d'affari d'Austria e di Sardegna; godette i favori del Du Tillot e dell'infante Filippo didi provvisione, direttore di grandi opere idrauliche (1779-81), delegato al governo del collegio di S. Carlo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] rivolta stessa dei Paesi Bassi, solo che il re diSpagna si decida a schiacciarla con tutto il peso della sua due scritterelli, Due scritti inediti di S. di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra diCarlo Emanuele I., in Arch. stor. della ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli diSpagna, l'elettore di Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare contemporaneamente i ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] vista la sottomissione della Sicilia alla Spagna: "Veramente d'allora in poi cominciò ad essere la massima dominante di un governo lontano di temer sempre e riguardar quindi e accarezzare in Sicilia i grandi e i potenti". Constatava al tempo stesso ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] " e dell'"ugonotteria" scalfisce la virulenza di questa sua avversione per la Spagna e i Guisa: egli sa, e lo ribadisce , I politici ital. della Controriforma, in Arch. di diritto pubblico, II(1892), p. 94; I. Raulich, Storia diCarlo Emanuele I…, I, ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i Medici, nella prospettiva di un'alleanza contro Carlo VIII di . Quindi gli fu concessa un'abbazia in Spagna con un'alta rendita e successivamente un'altra ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] da Filippo IV e con un eventuale matrimonio tra il figlio diCarloI d'Inghilterra e l'infanta Maria diSpagna. Gravata sin dal principio dalle difficoltà finanziarie della Spagna e dai sospetti degli Inglesi, oltre che dalla crescente acredine nei ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] il proprio principe e solo di riflesso a descrivere i territori appartenenti alla Corona diSpagna. Altro probabile modello potrebbe essere stata la Descrittione di tutta Italia di Leandro Alberti (Bologna 1550), anche se i due unici riferimenti a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...