CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] la quale è adombrata la lotta della cattolicità contro i riformatori d'oltr'alpe" (E. N. Girardi, Esperienza e poesia di G. C., Milano 1950, p. 48), ed è significativamente dedicato a Carlo Emanuele Idi Savoia, l'interlocutore forse più importante e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , pp. 431-32; A. D. Perrero, Il principe italiano in Carlo Emanuele Idi Savoia, in Il Filotecnico, II (1887), pp. 76-87; G. , B. e la politica di Urbano VIII, in Spagna e antispagna, Mazara 1952, pp. 21-30; Id., Il centenario di B., in L'Italia che ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Modena il gesuita F. A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e F. Zanotti; a Firenze il senatore A : decise quindi di ricorrere direttamente a Carlo Emanuele III, di Potsdani e in quelli del signor de Las Casas incaricato diSpagna ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] e Carlo Emanuele II. Il B. seppe abilmente mercanteggiare e il governo di Torino, dopo aver invano provato ad impedire la ristampa dell'opera con pressioni sugli editori veneziani, si decise infine a comperare i servigi del B., con una patente di 500 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] diSpagna; conobbe il Manzoni nel viaggio che questo fece a Firenze nel 1827 e, pur non condividendone la religiosità, esaltò i durò poco; si era intanto ancor più offuscato quello diCarlo Alberto per via dei propositi annessionistici che, messi in ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] figlia Carla, già i suoi legami con la Spagna: un suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande diSpagna ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ad essere ministro. Cercò appoggi a Roma e presso Carlo Felice, sperò in Polignac, pensò che l'occasione favorevole potesse scaturire dal viaggio di Francesco I in Francia e in Spagna e soprattutto dalla morte di Luigi de' Medici (25 genn. 1830). Per ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Carlo Collodi, a Pescia, soprattutto con una lunga serie di congressi scientifici: Studi collodiani. Atti del I Manzano - G. Janier Manica, Pinocchio in Spagna, Scandicci 1996; A. Asor Rosa, Le avventure di Pinocchio, in Id., Genus Italicum. Saggi ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , per quasi un decennio, al servizio dei Brandeburgo: in Germania e Francia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale diCarlo V, dal quale gli furono conferiti privilegi per sé e per la famiglia (nel 1527 e ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Partito d’Azione (Pd'A). I rapporti con Napoli si mantennero nel tempo, specie con la collaborazione, tra il ’46 e il ’51, mediata dal direttore Carlo Zaghi conosciuto a Ferrara, con il quotidiano di ispirazione liberale Il Giornale, attivo dal ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...