ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] per giustificare il diritto alla pensione corrisposta da Carlo III diSpagna agli ex gesuiti. Mancano notizie della sua vita in un sol uomo, come si rendeva conto lo stesso A., "i talenti di un filosofo come Locke, d'un grammatico come Du Marsais, d' ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dal suo confessore con l'ostia consacrata; ma il male di Arrigo era cominciato all'assedio di Brescia; e l'A., che raccolse la voce dell'avvelenamento di s. Tommaso per mandato diCarloI d'Angiò (Purg. XX, v. 69), non raccolse questa, riconoscendola ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Maria di Gallese e i suoi figli ed andò a vivere in un ampio monolocale situato nei pressi di piazza diSpagna ed in un'elezione parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato della Bellezza ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] i contrastati amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re diSpagna, discendente l'altra senza saperlo da nobile famiglia romana, i dei Templari, il ricordo diCarloI d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Carlo, nel quale egli aveva confidenza assoluta, e del quale, come prima del padre, cominciava a valersi come di uno schermo al proprio ozio. Mentre i candidato il 4 settembre per una ambasceria al re diSpagna e il 7 Ottobre per una missione a Napoli ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] contro i nobili della Giunta", schierandosi tra i fautori della costituzione diSpagna e dell pp. 124-146; E. DiCarlo, M. Amari e G. Di Marzo, Palermo 1936; Id., Contributo allo studio della vita e del pensiero di M. Amari [con alcune lettere ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e svizzero. Dalla discesa diCarlo VIII, nel 1494, sempre più chiaramente era apparso che gli Stati italiani non potevano e non volevano far fronte comune contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte diSpagna e Francia. La disunione ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 1524 Clemente VII comunicò al C. il suo progetto di inviarlo a Carlo V; il giorno seguente fu redatto il breve papale poté raccomandare i figli del C. al papa, il quale promise di averne cura in memoria dei servigi prestati dal nunzio in Spagna.
Gli ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] oltre a una Relazione diSpagna.
Nel frattempo, a Firenze avvenne la caduta di Soderini e il ritorno dei Medici, di cui il G. le tre figlie maggiori. I lanzi con gli Spagnoli del duca Carlodi Borbone, sostenuti dal duca di Ferrara, si apprestavano a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] diCarlo VIII e dei suoi alleati avrebbero attraversato il territorio di Reggio (lett. 146, 151): al capitano spettava di limitare per il possibile i danni di cantare toscano che ne derivò, la celebre Spagna in rima, testi tutti ben noti alla corte ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...