MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] Carlo V, la presa di Cuneo, il ritorno dell’Inghilterra a Roma, le nozze di Filippo diSpagna). Particolare rilievo rivestono nel catalogo editoriale le stampe musicali: oltre a un’antologia di «canzoni alla napolitana», si trovano i nomi di Jacques ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] l'appoggio dell'imperatore Giuseppe I. Perciò, quando Clemente XI, il cui atteggiamento favorevole a Filippo di Borbone nella questione della successione diSpagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l'arciduca Carlo, temendo un'iniziativa ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563, il delicato compito di sollecitare l'arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re diSpagna, investito anche della qualità di rappresentante imperiale ...
Leggi Tutto
FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] le trattative della cessione del feudo ducale di Mombaldone, vicino ad Asti, al re diSpagna, in cambio del feudo della Morra, d'Asburgo, moglie diCarlo Emanuele I, di cui ancora, dopo oltre ottant'anni, i duchi di Savoia non avevano ottenuto ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Spagna, e l'A. si trovò, in quella corte, nel pieno degli intrighi politici tra i fautori degli Asburgo e dei Borbone. Seguendo le direttive della politica papale e abilmente destreggiandosi fra le "camarille", riuscì aguadagnarsi la fiducia diCarlo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] e inoltre il conferimento del principato di Taranto, promesso al duca di Milano da Carlo VIII durante il suo passaggio in quando impartì la benedizione al tumulo durante i funerali di Elisabetta, regina diSpagna. Mentre nel 1506 egli era sicuramente ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] nel marzo 1708 da Carlo III d'Asburgo, l'A., scrupoloso esecutore delle direttive di Clemente XI, si trovò Giulio Alberoni,I, Piacenza-Roma 1929, p. 17; II, ibid. 1931, pp. 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione diSpagna negli stati ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] per iniziativa del missionario Matteo Ripa, da Carlodi Borbone, per la preparazione dei missionari destinati all popolazione e i ministri napoletani temettero che lo Spinelli intendesse introdurre in Napoli l'inquisizione "all'uso diSpagna". Vere o ...
Leggi Tutto
AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] le ambasciate in Spagna (1628), per annunciare l'arrivo a Mantova del nuovo duca Carlodi Nevers e rendergli , pp. 9-11; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), I, Mantova 1926, pp. 33, 45-49, 61, 67, 75- ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] napoletane, come quella con Carlo Maiello. Una lettera, conservata in copia nella Biblioteca universitaria di Pisa (Mss., 426, cc. 68-69), documenta il rapporto con Lorenzo Magalotti.
I primi risultati degli anni di formazione napoletani furono la ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...