CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli aiuti che, per non essere oppresso dal papa, era stato costretto a dare a Francesco I; poi, ottenere la restituzione di Modena com'era ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovati di nunzio Carlodi informatore, e, solo raramente, di tramite, come quando nel 1736 il governo portoghese gli fece pervenire il Manifesto delle rotture con la Spagna ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] di Vaucelles tra Francia e Spagna, rivolte soprattutto a Caterina de' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini di il Gualtieri stabilì fin dall'inizio del suo soggiorno col cardinale Carlodi Lorena (di Guisa); il 20 apr. 1563 ad esempio l'A. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...