FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] e ben presto avevano lasciato il posto a più prevedibili mosse, del resto già concordate da tempo: i Borbone diSpagna, con Carlo, erede designato, si installavano nei Ducati padani, con l'assenso degli Imperiali. Pericolo anche maggiore Modena e ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] di re Carlo. Quando quest'ultimo, per ottenere da Clemente XI il riconoscimento a re diSpagna, emanò, nel febbraio 1708, gli editti di attirandosi così la disapprovazione imperiale.
Nonostante i limiti di tale atteggiamento, affiorato spesso in altre ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] doveva peraltro aver lasciato ampi strascichi di risentimento se Carlo, morendo nel 1470, nominava di Bologna e sul Collegio diSpagna, I-II, Bologna 1976, p. 547; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna (1451-1500), a cura di ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] nelle tesi De criminibus, le opinioni di Rousseau. In realtà i re di Francia e diSpagna, aiutando gli Americani, hanno giustificato in funzione antifrancese.
Due anni dopo Carlo Emanuele IV, in uno degli ultimi atti di sovranità, destituì il B. e il ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] antifrancese costituita da Ludovico il Moro, i Veneziani, il papa, il re diSpagna e Massimiliano, ma dovevano anche chiedergli la restituzione delle fortezze, soprattutto di quella di Pisa.
Le risposte diCarlo VIII non lasciarono adito a grandi ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] , veniva a suffragare i progetti coltivati dal sovrano, con il matrimonio con Caterina diSpagna, circa l'acquisto quali si sostenevano le ragioni del duca Carlo III dinanzi alla commissione apposita, convocata da Carlo V, che nel 1536 aveva deciso ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] nell'Impero, in Francia e in Spagna, di cui parlò spesso in seguito. In questi anni ebbe anche occasione di collaborare con A. Manuzio il Giovane all'edizione delle lettere di Cicerone, probabilmente consultando i codici che si trovavano a Roma ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] venne inviato come ambasciatore alla corte diCarlo Emanuele I, per giustificare il comportamento della Repubblica che aveva appoggiato la Spagna nella occupazione di Oneglia; l'anno dopo, sotto la minaccia di una invasione piemontese, egli ebbe l ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] una svolta. Il principe Carlo si recò privatamente in Spagna, accompagnato dal fidato George Villiers, duca di Buckingham. Di fronte a questa mossa e all’offerta di una limitata tolleranza per i cattolici che avessero seguito privatamente ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] B. avrebbe avuto nella spedizione il grado di colonnello e avrebbe partecipato al consiglio di guerra diCarlo V, "votando in voce ed in Borghese sarebbe stato nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il re diSpagna Filippo II.
A questo terzo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...