CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] nel suo, I giorni dell'esilio, nel volume di saggi di vari autori, Omaggio a Turati nel centenario della nascita. 1857-1957, Roma 1957, pp. 2124), il bollettino Italia.
Per il tramite di A. Tarchiani, nell'agosto 1929 incontrò Carlo Rosselli, appena ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] felice semplicità, un canto facile», con «i difetti dell’inesperienza, non del cattivo gusto». Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, Francesco Morlacchi, di penetrare anche su mercati esteri: «il signore Pacini spedirà direttamente per la Spagna ...
Leggi Tutto
GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] di 76 xilografie.
La dedica di Pietro Corsi, letterato della cerchia dell'Accademia Romana, a Carlo Rotario, vescovo di insegnante di matematica in Spagna, di Tivoli e quelli di Roma.
Per il Comune di Roma aveva lavorato già dal 1519, pubblicandone i ...
Leggi Tutto
PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] Spagna. Gli interessi di Persico si allargarono presto dalla politica alla cultura all’interno di una poetica imperniata sui concetti di , nello studio di Alberto Sartoris iniziò a interessarsi di architettura e conobbe i pittori Carlo Levi, con ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] 'omicidio diCarlo e Nello Rosselli.
Il G. diede subito una versione manipolata dell'evento, presentandolo prima come una vendetta comunista causata da dissidi con i membri di Giustizia e libertà in Spagna, poi come un regolamento di conti fra i due ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] di qualità. Un Giulio Cesare del 1514 presenta otto xilografie, tra le quali una carta della Gallia e una della Spagnadi dotte prefazioni i classici i collaboratori saltuari furono Niccolò Cresci, monaco cistercense, Lorenzo Romuleo nel 1508, Carlo ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] Svizzera, Belgio, Spagna, Germania); in Italia seguitò a fare il girovago e il venditore di stampati fra Piacenza, A. Frizzi, Il ciarlatano, Milano-Roma 1953; I periodici di Milano. Bibliografia e storia, III, pt. I, 1, Milano 1956, pp. 310-312; Il ...
Leggi Tutto
CERETTI, Arturo
Pier Carlo Masini
Fratello di Celso, nacque a Mirandola (Modena) da Luigi e Maria Malagodi il 5 maggio 1850. Seguì il fratello a Mentana (1867) e in Francia (1870) come volontario garibaldino [...] poi nelle spedizioni in Spagna (1874) e in Serbia (1875). Qui partecipò ai combattimenti contro i Turchi e venne erroneamente in Italia, inserendovi il testo del Testamento diCarlo Pisacane che venne così largamente conosciuto nel movimento ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...