CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] quando staccò dai muri del tribunale di Varese i ritratti del duce e li radunò di intellettuali del calibro di Leonardo Sciascia, Giuseppe Prezzolini, Carlo Bo, Mario Pomilio, Carlo Carena, Luigi Baldacci, che ne ammiravano le doti di narratore di ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] mise sullo stesso piano dei governanti degli altri Stati che costituivano il composito Impero diCarlo V. In altre parole, la parentela con i Toledo trasformò il Medici da temporaneo protetto dell'imperatore a membro permanente della confederazione ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] rispetto e timore. Tra i compagni di studio molti erano destinati a di giovani ricercatori. Le fu conferito il titolo di Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) e di Dama di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] realizzare una federazione di tutti i partiti e movimenti socialisti.
Alla fine di maggio il L. riuscì finalmente a recarsi in Spagna, sul fronte di Huesca, ma dovette rientrare dopo pochi giorni, alla notizia dell'uccisione diCarlo e Nello Rosselli ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il e poi a suo figlio Manfredi, di cui fu uno dei più abili condottieri. Grazie alla sua energica campagna nelle Marche, Urbano IV non poté sostenere adeguatamente i guelfi in Toscana ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] Tiersot - indirizzata dal D. all'abate Voisenon rivela che i rapporti del musicista con Favart (che non gli aveva ancora Spagna, richiamatovi probabilmente dal famoso castrato Carlo Farinelli che lo introdusse alla corte di Madrid, divenne maestro di ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] Carlo - partecipò alla riunione ristrettissima all'Hotel Vesuvio, nel corso della quale Mussolini, i quadrumviri e i della "marcia", con l'ordine per i fascisti locali di occupare nella notte tra il 27 e per convincere la Spagna ad entrare in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] nella corrispondenza di F. II e Carlo Filangieri, Napoli Spagna e il brigantaggio meridionale postunitario, Milano 1979; P.G. Jaeger, F. II di Borbone. L'ultimo re di Napoli, Milano 1982; G. Coniglio, I Borboni di Napoli, Varese 1983. Per documenti di ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Spagna, e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell'emigrazione, tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna appoggiava ai Carpi i . italiana 1860-1914, II, Città di Castello 1931, pp. 175, 179, ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] il Fracassa risale al 9 marzo di quell’anno: una prosa scritta dopo un viaggio in Spagna, firmata «Pascariello» (altre due dei sei volumi a cura di Luigi Morandi (1886-89) – nonché i versi milanesi diCarlo Porta nell’edizione Robecchi (1887 ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...