ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] di C. Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi diCarlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da camera a violino e violoncello.La sua fama di musicista superò presto i verso il 1740 in Spagna e il Rolli lo gratificò di un beffardo epitaffio.
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] i suoi legami con l’ambasciatore diSpagna nelle trame diplomatiche della guerra di successione spagnola.
Lasciata la città papale, intraprese una sorta di viaggio di per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] l'impegno militare. Nel 1686 fu scelto da Carlo II re diSpagna come ambasciatore a Roma presso Innocenzo XI; il sua carica fu presto superata dalla nomina a ministro plenipotenziario per i feudi d'Italia. Nel 1715 inoltre il B. fu fatto consigliere ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] quale presero parte nelle Romagne anche i fratelli Napoleone Luigi e Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, figli di Luigi, ex re napoleonide d’Olanda. Nel 1829, abbandonato per motivi di salute il collegio dei gesuiti di Reggio nell’Emilia, dove gli fu ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] anche al III); fu uno dei XI, della Società italiana. Ricevette da Carlo Felice, re di Sardegna, la croce di S. Maurizio, e da Ferdinando I, imperatore d'Austria, la croce dell'Ordine imperiale di Leopoldo.
Morì a Crodo (Ossola) il 29 ag. 1862.
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] modenese affidatogli dal fratello Francesco I, impegnato in Lombardia nelle sondare la disponibilità del principe Carlo Ludovico a un eventuale matrimonio sponsali del Re Cristianissimo con l'Infanta diSpagna..., del giugno 1660.
Fonti e Bibl.: ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] ch'el fece allora della riforma della Chiesa" (Chiesa, I, p. 182); alcuni anni dopo offrì a Clemente pp. 3-35. Per la missione in Spagna v. G. Guariglia, La corrispondenza di C. B. a s. Carlo Borromeo nella collezione della Biblioteca Ambrosiana, in ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Carlodi Borbone, attraverso Elisabetta Farnese, ad accettare il trattato di Aranjuez tra la Spagna, l'Impero e il re di Danvila y Collado, Historia general de España. Reinado de Carlos III, Madrid 1894, I, pp. 327 s., 333, 370, 377, 391; II, pp. 11, ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] consentivano al B. di valutare le nuove tendenze di sviluppo delle relazioni di mercato, confermandogli la necessità di una linea di azione diplomatica capace di accelerare il distacco di Genova dalla Spagna e di saldare i suoi interessi mercantili ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] costituzionali dei liberali piemontesi e le confuse quanto ambigue ambizioni diCarlo Alberto, il D. fu da uno di questi nobili, Giorgio Pallavicino Trivulzio, aggregato alla setta dei federati i cui capi (G. Pecchio e F. Confalonieri) vedevano nelle ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...