CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] . Fondò e presiedette l'Associazione costituzionale modenese, che voleva riunire i cittadini "che aderiscono alle vigenti istituzioni politiche sotto la monarchia di Casa Savoia". Ebbe diverse cariche pubbliche: fu consigliere comunale (dal 1900 al ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] di un'opera di storia universale, la Pantografia, di cui uscirono solo idiCarloSavoia, fu costretto ad esulare in Piemonte; dopo Novara si trasferì a Parigi, insieme con la famiglia. Tornato in Italia nel 1852, fu chiamato come professore di ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] infatti aveva seguito con simpatia i movimenti patriottici italiani, aderendo nazionalità, indica nella casa Savoia la forza capace di realizzare l'indipendenza e l un giudizio severo su Carlo Alberto) e sostiene la necessità di abolire il potere ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...