BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] restaurato il governo dei Savoia, e poco dopo di far eseguire i deliberati del consiglio di amministrazione, di sopraintendere al personale, di emanare i regolamenti di servizio, di stipulare i contratti per le forniture e gli appalti di lavori, di ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] il fallimento della spedizione in Savoia, quando gli pose, con materna di palazzo d’Adda sul corso di porta Tosa. Lì idi Alessandria. Ottenuta la grazia il 24 ottobre dello stesso anno grazie all’intercessione di un amico di famiglia (l’abate Carlo ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] Savoia; Gioacchino, ufficiale dell'esercito sardo.
La presenza di due figli del F. nelle armate napoleoniche non fu il frutto di gennaio 1798 venne eletto tra i seniori del Corpo legislativo della Gerolamo, Gian Carlo e Gian Battista Serra e di A. ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] grado di sottotenente. Era allora sovrano del Regno di Sardegna Carlo Emanuele nominato sottoaiutante generale nello Stato Maggiore.
Durante i moti del 1821 il D. rimase fedele Savoia. Il 9 dic. 1834 gli vennero conferiti il titolo e la dignità di ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] , ed altri anarchici pratesi, tra i quali Luigi e Carlo Masselli, sorpresi a strappare le insegne Pesci, Ilre martire; la vita e il regno di Umberto I, Bologna 1901, pp. 401-10; A. Cipriani, Bresci e Savoia. Il regicidio, Roma 1945; A. Borghi, E. ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] per porre sul trono di Spagna un membro di casa Savoia, il che avvenne nel 85, si hanno alcune lettere al cugino Carlo che offrono testimonianze sugli atteggiamenti del B. neolatina di Torino (1864) e i Romeni, in Atti del XXIV Congresso di storia ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] ; ora, come residente a Londra dagli anni diCarlo II, per l'età e per i legami con la precedente dinastia non doveva più Savoia nelle sue comunicazioni col nuovo Regno di Sicilia e, probabilmente, anche per garantirsi i consistenti prestiti che i ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] alienato sul finire del Seicento troppe terre del feudo di Genola. Mentre il fratello maggiore Carlo si laureò in diritto, il G. fu avviato alla carriera militare.
Quando sul finire del 1798 iSavoia abbandonarono il Piemonte, il G. non li seguì e ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] recati a concordare i capitoli di cessione della città di Genova a Carlo VII. Per quanto non investito di qualifiche ufficiali, fu in corso tra la casa regnante napoletana e gli Este, iSavoia e il marchese del Monferrato. L'operato del B. dovette ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] convenzione di Asti del 25 giugno 1615 ebbe sancito la fine delle ostilità da parte dei Savoia, che rivendicavano i possedimenti intervento diplomatico aveva infatti bloccato l'iniziativa diCarlo Emanuele e prevenuto l'intervento spagnolo: "E ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...