BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] d'un partì nombreux, qui regarde dès ce moment la Maison de Savoie comme son appui et son espoir?". Per "s'emparer de l'Italie , tra i quali si distingueva l'amico Giacinto di Collegno. Non stupisce pertanto se, ripristinato da Carlo Felice l ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] pari lode gli Hohenzollern ai Savoia. Ora, invece, si era di amici garibaldini e della collaborazione diCarlo Tivaroni C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976. Giudizi e impress. sulla figura e l' ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] ministri più orientati verso le riforme e dello stesso Carlo Alberto, interessati a conservare buoni rapporti con un diffusa la notizia dell'intenzione di cedere Nizza e Savoia, e per i rancori personali e la fama di eccessiva rigidità che il L. ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] dei parlamentari e dei magistrati, che aveva pesato sulla sua coscienza di repubblicano sotto la monarchia. Propugnò invece l'esclusione dei membri di entrambi i sessi di casa Savoia dal territorio nazionale e l'avocazione allo Stato dei beni goduti ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] diCarlo VI vi fu posto in pericolo dalla rivendicazione diCarlodi Borbone, implicato nella guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i paesi, come quella, già antica, con casa Savoia. A C. XII risultò chiaro che varie ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nella città natale, dove vivo era il dispetto per una sua infelice frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere "in pegno" anche la Liguria), ma si era presentato in vari collegi, e ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] i progressi del secolo XIX"), sia con le conversazioni che riunivano nella casa di G. D. Romagnosi le migliori intelligenze della gioventù milanese del tempo, da Carlo suo voto negativo sulla cessione di Nizza e della Savoia alla Francia - lo stretto ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] una età di dominazione straniera?
Al centro stava la figura diCarlo V. In forte rilievo i grandi personaggi. Al di là degli all'archivio dei Visconti Venosta, alle carte di Francesco Salata, dei Savoia, così come a molti altri fondi pubblici e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] B. si trasferì ad Aix, in Savoia, dove prestò servizio nel locale ospedale prima era uscita a Parigi, per i tipi di Baudry, la sua ultima opera, la la capitale francese assisteva alla caduta diCarlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Una nuova speranza ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] ulteriormente a casa Savoia ed ebbe, di M. Carli-G. A. Fanelli, Firenze 1931, pp. 248 s.; I. Corbi Delcroix, Ricordi di una mamma, Firenze 1937; A. Josia, Eroismo e poesia di C. D., Milano 1937; L. Gasparotto, Diario di un deputato. Cinquant'anni di ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...