FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa diSavoia [...] il temporaneo appoggio di Cosimo I de' Medici e, in un secondo tempo, del duca diSavoia, per mezzo del quale il F. sperò di guadagnarsi il favore della Francia e della Spagna. Giocarono però contro di lui il mancato appoggio diCarlo Borromeo, che ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] gli promise il suo appoggio. A Torino fu ricevuto dal duca Carlo Emanuele e dal cardinal Maurizio e cercò, anche a nome d'Isabella diSavoia, moglie del principe ereditario di Modena, di indurli ad adoperarsi per l'elezione del cardinale Campori al ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] lo Studio presso il quale conseguì i gradi accademici e se si fosse di nunzio e col-lettore per il ducato diSavoia (Eubel). Nello stesso anno l'A. visse anche una breve parentesi diplomatica come ambasciatore straordinario del pontefice presso Carlo ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] l'edificazione nella chiesa annessa al convento torinese di S. Domenico di una cappella in onore del futuro beato Amedeo IX diSavoia.
Nell'aprile 1626 Carlo Emanuele I incaricò il F. di una missione straordinaria presso la S. Sede, intrapresa ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] , a Monza per i voti solenni e gli studi di filosofia, fino all'ordinazione sacerdotale, nel 1881, a Roma nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Conferenziere e didatta, fu mandato a Moncalieri presso il real collegio Carlo Alberto, quindi a ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] il feudo di Andonno nel Cuneese e nel 1660 il duca diSavoia, Carlo Emanuele II, gli concedette il titolo di marchese trasmissibile In primo luogo doveva assicurare il re, la regina e i ministri (ai quali tutti doveva consegnare lettere autografe del ...
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CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito diCarlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] di Acqui con l'obbligo di aprire un orfanotrofio. Morì ad Acqui il 22 dic. 1772. Il giansenista Michele Gautier, scrivendo a Carlo Piemonte sacro, I, Acqui 1881, pp. 310-312; A. Manno, Bibliogr. storica degli Stati della monarchia diSavoia, II, ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] la quale disputò, alla presenza del re Carlo IX, contro alcuni esponenti della dottrina calvinista 1574: sui rapporti fra il G. ed Emanuele Filiberto); Nunziature diSavoia, a cura di F. Fonzi, I, Roma 1960, p. 119; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum, ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi diCarlo Francesco.
Avviato [...] : Roma, Parma, Malta, Bergamo, Verona, Mantova, Torino e Venezia. Dopo un soggiorno alla corte di Vittorio Amedeo II diSavoia, il G. fu chiamato a Vienna da Leopoldo I d'Asburgo per predicarvi la quaresima del 1699. Nel 1709 e nel 1712 fu eletto ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] di Francia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica didi Filippo Maria, l'A. agevolò la conquista di Novara da parte dello Sforza e quindi trattò e concluse in nome di lui la pace col duca Ludovico diSavoia ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...