BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] definire le sue poesie come nate in una casa, ove i "cavalieri che quivi si ridussero come in luogo particolarmente convenevole religiose. Nel 1584 cantò il matrimonio diCarlo Emanuele diSavoia con Caterina Margherita d'Austria nel sonetto ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] dir così", come è scritto nella dedica delle sue Lettere al duca Carlo Emanuele IdiSavoia. In occasione delle feste per il matrimonio di Ferdinando I de' Medici con Cristina di Lorena, la compagnia dei Gelosi fu chiamata a Firenze ed il 13 maggio ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] il 21 sett. 1646.
Bibl.: G. Rua, Poeti della corte diCarlo Emanuele IdiSavoia, Torino 1899, pp. 1-112, che riassume la precedente bibliografia; A. Solerti, Feste musicali alla corte diSavoia nella prima metà del sec. XVII, in Riv. musicale ital ...
Leggi Tutto
BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] indirizzati a personaggi illustri (il pontefice Alessandro VII, Carlo Emanuele diSavoia, Cristina di Svezia), o composti in occasione di nozze, monacazioni e morti, sonetti di scambio con i rimatori del tempo - Barbazza, Bruni, Onofri ed altri ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] afflitti dal mal di mare».
Il francese era la lingua abitualmente parlata alla corte dei Savoia, in alternanza lo stile diCarlo Dossi, Ricciardi, Milano-Napoli 1958.
R. Lenzi, La Legge Casati alla luce delle risultanze statistiche, «I problemi della ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ; a Modena il gesuita F. A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e F. Zanotti; a Firenze il senatore A. F. trovò isolato: decise quindi di ricorrere direttamente a Carlo Emanuele III, cui portò Rivoluzione francese in Savoia, Piemonte, ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] poeta ed i suoi amici in profonde perplessità d'ordine pratico e morale, e poi dalla morte improvvisa (giugno 1839) diCarlo Arconati, il in quanto essa ha di pratico, di minuto e di programmatico. Di fronte ai Savoia l'uomo del 1821 conservava ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva il G. di Nizza e della Savoia, sia sulla legge per un prestito di 150 milioni, badando bene, però, a non confondersi con l'opposizione antimonarchica: "che i ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Savoia,nel Fossignì e nella Svizzera. In relazione anche a Torino con dotti e letterati, da S. Pellico, a C. Cantù, a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo , Milano-Roma-Napoli 1918 pp. 193-224; R. I. Raccosta, A. B. e le correnti ideali del ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] punto di riferimento – animò, con Bertolucci, i caffè della città, ai quali vennero attratti i giovani intellettuali, aspiranti scrittori (Mario Colombi Guidotti, Alberto Bevilacqua, i poeti della cosiddetta Officina parmigiana), pittori (Carlo ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...