CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] le trattative di pace con Luigi d'Ungheria, doveva essere a Venezia già presso l'imperatore Carlo IV, rivolta , 38v, 39v-40v, 82v, 84v-85, 88rv, 91; reg. 31, f. 47; Sindicati, I, f. 85; Ibid., Avogaria de Comun, Raspe, reg. 3642, III, ff. 44v, 51v, ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] , la maggiore avversaria di Carlo VIII a Fornovo: di qui la necessità per i Dieci di seguire giorno per 185) per informare da lì la Repubblica sulle cose dell'alleato re d'Ungheria Ladislao II, della sua corte e del suo esercito. Non risulta che ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di Luigi II d'Ungheria. L'attribuzione viene d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria di Carlo 381; Id., Idea del tempio della pittura [1590], ibid., I, ibid. 1973, p. 331; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] con le posizioni "revisioniste" relative ai fatti d'Ungheria e per i contrasti maturati coi partito circa la politica editoriale sposato Inge Schöntal, dalla quale ebbe l'unico figlio Carlo Fitzgerald; dal 1967 la sua compagna sarebbe stata Sibilla ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] Puglia al seguito di Luigi d'Ungheria, il G. capitanò le milizie gonzaghesche lungo i confini veronesi.
Il dominio gonzaghesco diversi grossi centri del Cremonese e del Bresciano, da Carlo IV, chiamato in Italia in funzione antiviscontea e fermatosi ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] il 21 giugno. Otto giorni dopo, il 29 giugno, seguirono i Decreta et acta Concilii Basiliensis, che ancora dopo il fallimento, del 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. nella sua azione a favore ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] altro fratello, Alfonso, marchese di Pomaro, parteggiò invece per Carlo di Nevers e sostenne il ramo filofrancese dei Gonzaga. Nel I. Già nell'autunno 1657 ricevette come segno di particolare riconoscimento il Toson d'oro. Dopo la campagna d'Ungheria ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] : per i tipi di Solaria pubblicò infatti nel 1933 in volume, con una copertina disegnata dall'amico Carlo Levi, Luisa nella chiusura del Politecnico, poi fu iscritto fino ai fatti d'Ungheria), il F. ebbe l'incarico di curare la parte letteraria ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , pubblicò ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a Carlo V e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel '58 Firenze nel 1838.
La storia d'Ungheria, sebbene inedita, non rimase del tutto ignota; i quattordici libri rinvenuti furono pubblicati da ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] anni il C. ottenne da Carlo V i titoli di conte di Piadena e di conte di Cassano. Nel 1550 fu designato da Carlo V, su richiesta del re dei Romani Ferdinando d'Asburgo, a dirigere le operazioni di guerra in Ungheria contro i Turchi, formalmente come ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...