Città della Romania occidentale, la più importante della Crisana, centro ferroviario di prim'ordine e già fortezza ben munita. È situata a 110 m. s. m., sul fiume MureŞ, e consta di una parte interna più [...] , che diresse i combattimenti nell'Ungheria meridionale; Carlo Knezich, discendente di d'Oriente, s'iniziò coi rimproveri che i due governi si fecero a vicenda per i supplizî di Arad.
Bibl.: Sulla parte che i martiri d'Arad ebbero nella guerra d ...
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Città della Romania, capoluogo del dipartimento di Cojocna e vera capitale della Transilvania. È situata presso la confluenza del SomeŞ Mic col Nadas, a 348 m. s. m., in un paese di colline alte dai 500 [...] della riva destra del SomeŞ al piede d'una scarpata d'arenarie (405 m.) che domina le due Huniade alla fine del sec. XV per i frati minori e presa nel 1622 dai fu votata l'unione della Transilvania all'Ungheria. Nell'epoca del dualismo (1866-1918 ...
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TIMIŞOARA (ungh. Temesvár; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Giulio de MISKOLCZY
Virgil VATASIANU
Città della Romania, capoluogo del banato e del dipartimento di TimiŞ-Torontal. Situata su ambedue le [...] importante per le comunicazioni con l'Ungheria e la Iugoslavia.
È notevole centro ) e mais (130.000 ettari); i prati e i pascoli occupano quasi 1/5 della superficie Così del bel castello, costruito da Carlod'Angiò (1316), ricostruito da Giovanni ...
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Figlio primogenito dell'arciduca Carlo e della principessa Enrichetta di Nassau-Weilburg, nacque a Vienna il 3 agosto 1817. Entrò nell'esercito imperiale col grado di colonnello nel 1837 e divenne maggior [...] . Si recò come volontario nell'esercito d'Italia sotto Radetzky e partecipò ai combattimenti 1851 al 1860, comandante generale in Ungheria, posto che lasciò a sua richiesta. ad Ems con l'imperatore Guglielmo I. Fu malcontento del compromesso austro ...
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Uomo di stato austriaco, nato a Vienna il 18 aprile 1863 da famiglia originaria della Moravia. Entrato nel servizio diplomatico austroungarico nel 1893, fu nominato consigliere a Pietroburgo, mentre vi [...] i suoi sforzi fallirono. Incoraggiò poi, di sottomano, la Bulgaria ad attaccare i suoi alleati, sperando di aver occasione d e i compensi che l'Austria-Ungheria avrebbe (Oberämmerer) dell'arciduca ereditario Carlo Francesco Giuseppe. Dopo lo sfacelo ...
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. Stirpe feudale della Franconia orientale, fiorente fino dall'epoca dei Carolingi, e denominata dal castello di Babenberg, che si trovava probabilmente sul posto dell'odierna cattedrale di Bamberga. Capostipite [...] tra Meno e Werra. I suoi discendenti, protetti specialmente da Carlo il Grosso, furono Federico I Barbarossa, fu perduto dal successore, duca di Baviera e margravio d'Austria, combattendo contro il re Béla di Ungheria.
Bibl.: A. Meiller, Regesten zur ...
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Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] bavarese. E poiché contro Alberto d'Austria, e per la Baviera, erano i Boemi ed i Polacchi, egli affiancò bravamente gli principe e dell'uomo: il disegno cioè di acquistar preminenza in Ungheria e in Boemia. Né A. fu più fortunato nelle sue ...
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SANTO, Mariano
Pietro CAPPARONI
Chirurgo, nato a Barletta nell'anno 1488, morto probabilmente a Roma in un anno non precisabile, ma nel 1565 forse era deceduto, come risulta dai registri dei fuochi [...] che parteciparono alla guerra in Ungheria fatta da Carlo V contro i Turchi. In quest'occasione conobbe di Barletta e la chirurgia italiana della prima metà del Cinquecento, ecc., in Atti d. R. Acc. medico-chir. di Napoli, n. s., XLVII, Napoli 1893, ...
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Diplomatico e uomo politico, nato a Dymokury (Dimokur, Boernia) il 26 settembre 1872. Entrò da giovane nella carriera diplomatica austro-ungarica, ma la lasciò dopo pochi anni. Quando l'arciduca Francesco [...] membro della Camera dei signori d'Austria: si ascrisse al centro ciò si opponeva inflessibilmente l'Ungheria. Cz. lasciò la la lettera in cui l'imperatore Carlo si esprimeva in termini di Galizia Orientale, in cui i Ruteni sono in prevalenza. Questi ...
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Presidente del consiglio ungherese, nato l'8 ottobre 1874 a Gernyeszeg (oggi Gernesia) in Transilvania, da nobile famiglia che ebbe grande parte nella vita pubblica di quella regione. Conseguì la laurea [...] dei Romeni di Transilvania per mezzo d'una saggia politica nel campo grande abilità, affrontando i pericoli causati dal tentativo di re Carlo IV per riconquistare il il B. poté ottenere che l'Ungheria fosse considerata un serio fattore della politica ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...