L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] , è propria di una vasta area europea; forse originaria dell'Ungheria, si trova in Francia e in molte parti dell'Italia per .). Sembra confusamente di capire attraverso i varî testi epigrafici in cui ricorre il S.A.D. (o qualche formula equivalente) ...
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LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] e la Croazia, per Varaždin e l'Ungheria, per Ogulin e la Dalmazia. È i mezzi pacifici per ricondurre all'ordine i Napoletani (protocollo del 19 novembre 1820). Tra questi mezzi il principale era quello d'invitare a Lubiana il re di Napoli e di Carlo ...
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Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] nell'ottobre i due principi alleati presso Napoli. Fallito il tentativo di occupare la capitale, l'esercito francese si ritirò per svernare nella conca di Benevento, mentre A. iniziava trattative per stabilire un'intesa fra Luigi d'Angiò e Carlo di ...
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RAPALLO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
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Città della Liguria, nella provincia di Genova, notissima stazione climatica. È situata sulla Riviera di Levante, nella [...] fu saccheggiata dagli Svizzeri di Carlo VIII, ma ai Francesi i delegati delle tre potenze si recarono a Peschiera dal re d' i due stati s'impegnavano ad aiutarsi reciprocamente contro qualsiasi tentativo o attacco da parte dell'Austria e dell'Ungheria ...
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ALLEANZA Fino a dopo la guerra mondiale, non erano ben note le vicende attraverso le quali fu conchiusa nel 1879 l'alleanza tra l'Impero tedesco e la monarchia austro-ungarica: né era ben conosciuto il [...] tal modo verso l'Occidente, già preparava i motivi d'intervento e i mezzi per predominare negl'inevitabili conflitti che dovevano creduto di far assegnamento, e ormai sola contro l'Austria-Ungheria, contro la quale, prima o poi, a causa dei Balcani ...
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La vasta e in un primo tempo disordinata diffusione che le fiere avevano assunto - nella loro moderna formula di "campionarie" - in tutti i paesi di Europa, era entrata, alla vigilia della seconda Guerra [...] -mercato dei vini pregiati d'Italia ha attuato la sua 5a edizione, dopo aver riparato i danni subìti nelle sue in Belgio, la fiera di Bruxelles (fine aprile-primi maggio); in Ungheria, la fiera di Budapest (in maggio e in settembre); in Polonia, ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] una prudente fermezza, che spesso gli permise d'intervenire in favore dei deboli oppressi.
poneva la corona di Augusto sulla testa di Carlo Magno. Ma si può osservare che, come S. Bernardo, i cisterciensi dell'Austria-Ungheria pubblicarono a Vienna, ...
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È, nel suo ampio significato, la disciplina che tratta del libro sotto i suoi molteplici aspetti; ma i suoi confini non furono mai ben delimitati, essendosi spesse volte usata con simile significato la [...] bibliografia, che descrive ed elenca i libri e li mette in rapporto vero e proprio programma d'insegnamento della scienza tardi. Sin dal 1886 Carlo Dziatzko iniziò all'università forma diversa, non mancano all'Ungheria, alla Svezia, alla Norvegia. ...
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Vengono così chiamati gli articoli fondamentali, dogmatici e morali, sulla base dei quali le due principali chiese non cattoliche di Boemia, la luterana e quella dei Fratelli boemi, si unirono nel 1575 [...] d'accordo fra loro circa la confessione. Tale condizione, posta nella supposizione che iCarlo V aveva approvati. Desiderando mantenere la propria organizzazione ecclesiastica i concesso nei paesi austriaci e in Ungheria. Alla dieta di Praga del 1608 ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] di Tursi e Carlo conte di Mileto, . I baroni in particolare tentarono, senza riuscirvi, d'impadronirsi i ribelli coadiuvati dal prefetto di Roma, Giovanni Della Rovere, dall'altra. Più tardi Ferdinando ricevette aiuti dalla Sicilia e dall'Ungheria ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...