È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] scuole della dottrina cristiana di S. Carlo Borromeo e le scuole pie di il lettore.
L'Ungheria ridotta del 1920 censiva 13,1% analfabeti tra i maschi e 17 4 e 97,9, esclusi ancora i bambini fino a 5 anni.
Per i paesi d'oltre Atlantico, di cui si hanno ...
Leggi Tutto
PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] e le qualità del pane presso i Greci e i Romani; dalla galletta (μᾶζα) di farina d'orzo disseccata, al vero e proprio è di uso comune il pane fatto con farina di grano e di segala.
In Ungheria sono in uso forme grosse da 2 a 3 kg. di pane misto di ...
Leggi Tutto
SCHERMA (fr. escrime; sp. esgrima; ted. Fechten; ingl. fencing)
Jacopo GELLI
Nedo NADI
*
È l'insieme delle nozioni relative al maneggio delle armi bianche, e specialmente della sciabola e della spada. [...] corti; o da queste venivano mandati in Italia i giovani cortigiani ad apprendere il ballo, le belle Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Ungheria. L'Italia soltanto ten. gen. Ernesto Bertinatti, l'on. Carlo Montù, l'on. Alfredo Rocco, l'on ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] I aumentò notevolmente il numero dei suoi agenti, ne mandò, per la prima volta, a Costantinopoli, in Ungheria , madre di Francesco I e da Margherita zia di Carlo V.
Con tutto che oltre agl'incaricati d'affari capi d'una legazione e appartenenti alla ...
Leggi Tutto
Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] ricordare tra i raccoglitori e i fondatori di raccolte pubbliche Carlo Ridolfi (1594 'Accademia di belle arti. In Ungheria: a Budapest nella Galleria nazionale , sino alla scala di 1/25), disegni d'insieme d' un solo edificio (dalla scala precedente a ...
Leggi Tutto
Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] da Francesco I a Carlo V nel 1527. Ma furono rare eccezioni; e la giustificazione alla loro condotta i duellisti la un decreto per abolire il duello e organizzare i tribunali d'onore.
In Ungheria (dove il duello infieriva, soprattutto quello alla ...
Leggi Tutto
Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] d'orzo. Sotto i Merovingi, i decreti reali contengono frequenti disposizioni sulla produzione e la vendita della birra. Carlo . Il consumo maggiore era di birra d'importazione dall'Austria-Ungheria. Sorsero negli ultimi anni alcune fabbriche moderne ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] nuovo strumento. La presenza di Carlo Farina, che fu a Dresda arte del Viotti influenza tuttora il violinismo d'ogni paese con le sue opere, .
L'Ungheria, dove il violino ha sempre goduto larghe simpatie anche fra il popolo, ebbe fra i suoi maggiori ...
Leggi Tutto
SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] (oltre 300.000), Austria (91.600) e Ungheria (6500). Si calcola che l'area occupata da sfera d'influenza e di dominio dei popoli e degli stati germanici, sotto i quali . Nella divisione dell'impero fatta da Carlo V nel 1521, le regioni slovene ...
Leggi Tutto
Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] della Romania.
La capitale, che è sede del II Corpo d'Armata, è ora città aperta, poiché la cintura di fortezze e svolti i 9 punti dei preliminari, fu firmato da von Kühlmann per la Germania, dal barone Burián per l'Austria-Ungheria, dal dott ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...