. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] seguito emanati in Boemia, Moravia, Ungheria, Slesia, Polonia.
Il periodo d'interregno che seguì alla morte di Federico sospetto, i principi e i vescovi ritenevano necessaria la loro presenza nei proprî dominî. Nella Bolla d'oro, emanata da Carlo IV ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] II e da Carlo Emanuele III, permise al piccolo Piemonte di fiaccare i gagliardi sforzi d'un Luigi XIV e d'un Luigi XV. rinforzi dall'interno dell'impero, dove la rivolta dell'Ungheria richiedeva largo impiego di truppe tal quale come si trattasse ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ce royaume, afin d'abroger toutes les autres". Ma i desiderî manifestati dal Mancava a compimento del disegno di Carlo Alberto il solo codice di procedura Germania nel 1870, in Spagna nel 1871, in Ungheria nel 1880, in Olanda nel 1881, in Russia ...
Leggi Tutto
Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] Ahrens, F. A. Trendelenburg, K. D. A. Röder), tutti mirano a sollevare formazione storica dello stato: G. Carle, Genesi e sviluppo delle forme di Ungheria, della Svezia e della Norvegia. Altri esempî di unioni sono infine i protettorati, o meglio i ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] uso della Chiesa di Gran (Esztergom in Ungheria), nel 1482 quello per l'uso di lo spirito innovatore di Carlo III di Borbone diede nuovo voll. 2 e atlante.
1 e 2 (A-G). - D. Marzi, I tipografi tedeschi in Italia durante il sec. XV, in Festschrift... ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] degli Angioini e le campagne di Carlo VIII e Luigi XII. Essa per il capo di famiglia ed insieme da stanza d'onore. Soltanto durante i regni di Luigi XIV e Luigi XV, la cucina
La Germania (tav. XII), l'Ungheria e l'Austria conobbero e fecero propria ...
Leggi Tutto
PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] Hodonlín tre, sempre nelle stesse formazioni sarmaziane. In Ungheria si hanno solo tracce di gas con poco petrolio nei conto anche di una serie di altri elementi, tra i quali i dati d'analisi delle acque e quelli risultanti dall'osservazione delle " ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] 'orso in Garfagnana e quelle di Carlo Emanuele II (1657) parimente agli orsi né tenere in gabbia.
Anche in Ungheria la caccia fu dapprima un mestiere uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al contrario degli Assiri, degli Egizî e ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] ambasciatore di Carlo VIII.
Antichissimi d'Europa che hanno dato all'industria alberghiera notevole sviluppo, creando alberghi di fama mondiale, possiamo annoverare l'Austria, la Cecoslovacchia, l'Ungheria , di oggetti d'arte ecc.
I locali di servizio ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] ''); M.G. Grillotti Di Giacomo, P. Di Carlo, L. Moretti, La struttura delle aziende agrarie come -santuario di Ercole a P.za Ungheria, acropoli di Segni, Fregelle-tempio poco prima della metà del 1° secolo d.C. Tra i santuari, sono in corso da tempo ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...