GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] giungere in Italia al seguito di Luigi Id'Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di - come promesso a Francoforte ai legati magiari presenti - verso l'Ungheria. Nel corso del suo itinerario G. toccò, fra le altre ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] fra l'imperatrice Iolanda e sua figlia, Iolanda regina di Ungheria, e propone il 1221; Lewent (1907, pp. 354- , 1931, nr. CLVIII). Sirventese su Carlod'Angiò e l'imminente spedizione in Italia e contro i chierici; "il re Manfredi è elevato sopra ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] periodo che va «dai fatti d’Ungheria all’esplosione di Krusciov»33; storico è quello praticato da Carlo Cassola nel 1980, con Il Ivi, p. 399.
65 Ivi, pp. 19-20.
66 H. Ibsen, I drammi, Torino 1966, I, p. 1093.
67 Ivi, p. 1194.
68 S. Sage, Ibsen ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] , i suoi strumenti ebbero acquirenti autorevoli, tra cui l'imperatore Carlo V. Sembra che questa circostanza abbia salvato la vita al geografo all'epoca in cui il sovrano spagnolo dei Paesi Bassi, Maria d'Asburgo regina d'Ungheria, sorella di Carlo V ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Carlo da Monterchi.
Non si conosce con precisione la data della sua nascita. Il suo primo biografo, Vasari, dice che morì i pannelli con il Miracolo di s. Antonio da Padova, la Stigmatizzazione di s. Francesco e un Miracolo di s. Elisabetta d'Ungheria ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] in rovina, si dovette ricorrere al contributo della regina d'Ungheria, in visita a Roma (Righetti Tosti-Croce, 1996). in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, pp. 29-42; I. Lori Sanfilippo, Roma nel XIV secolo: riflessioni ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] i loro avi pare avessero accettato di sacrificare il proprio contado di Curzola e Meleda sull’altare della pace stipulata in quell’anno tra Venezia e il re d’Ungheria . 1.
99. A Gian Andrea e Carlo Vincenzo Giovanelli, zio e nipote, veniva tuttavia ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] patto con Venezia nell'856, nuovamente rinnovato nell'880 da Carlo III. Quest'ultima stesura ne ampliò la validità in terraferma fortuna in Istria e Dalmazia, dove i contrasti con il re d'Ungheria probabilmente influirono alquanto sul tenore degli ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] inglese; suo fratello omonimo con una figlia del re d'Ungheria Béla; Corrado di Rothenburg (Schwarzmaier, 2002) si unì Enzo a Bologna, anche i tre figli minorenni di Manfredi furono incarcerati a vita da Carlod'Angiò: Enrico morì per ultimo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ; nel 1595, da solo o insieme con i Pinelli, acquistò i Monti d'Ungheria, di S. Giovanni, della carne e dell (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V ( ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...