Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] .
Ad Atene 2004 si impose ancora l'Ungheria: ottava medaglia d'oro per i magiari che, per la terza volta nella rientrato al Posillipo da Pescara, dove aveva giocato alcuni campionati.
Carlo Silipo. - Atleta napoletano (nato il 10 settembre 1971) ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] i suoi diritti sulla Dalmazia alla Repubblica. La cessione, e l'intervento veneziano in forze in Dalmazia, fecero finalmente precipitare l'ostilità latente tra Venezia e la corona ungherese (29).
Sigismondo del Lussemburgo, re d'Ungheria di Carlo e ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] delle terre marine", sia per l'arrivo in Puglia del re d'Ungheria, con gran seguito di gente (183). Per porre riparo dei condottieri di trattare con i Genovesi prospettando grandi vantaggi economici per i mercenari, Carlo Zeno, per dissuadere l' ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] i loro alleati: Bisanzio, i Catalani, l'Ungheria e persino i Turchi.
Il confronto coinvolge in effetti tutto il Mediterraneo. Inizia quando crolla la talassocrazia bizantina; raddoppia d fanno abbandonare a Carlo di Valois i progetti di conquista ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] il mondo senza l'incoronazione di Carlo Magno. Come d'altronde Dio ha sempre voluto, il discorso è in polemica col re d'Ungheria, il quale non tiene conto, Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, pp. 370-417. ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] . Pietro Orseolo, figlio del doge Ottone e di Ma-ria, figlia di Stefano I, divenne re d'Ungheria nel 1038 alla morte dello zio.
16. Origo civitatum, p. 140; A del Maggior Consiglio, I-II, Milano 1927. Per l'età più antica, Carlo Guido Mor, Aspetti ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] d’Ungheria. I più erano tuttavia entrati nei ranghi della feudalità per via d’acquisto: così nella seconda metà del Quattrocento i S. Marco e presentata all’Illustrissimo, ed Eccellentissimo Signor Carlo Ruzzini K. Proc. Zio Degnissimo di S.E., ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e i Malatesta. Sia Cleopa sia Sigismondo Pandolfo Malatesta erano cugini primi di Niccolò d’Este, che aveva sposato in seconde nozze, nel 1418, Laura Malatesta, anche lei figlia adottiva di Carlo ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] al conflitto (119) e inviava al re d'Ungheria quale suo legato il giudice Andrea Michiel.
La novembre;
‒ 1107 maggio: Scritti di Carlo Cipolla, a cura di Carlo Guido Mor, I-II, Verona 1978: II, pp. 569-574 (I ediz. 1898), riedito in Andrea ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di Città di Castello, Agnese da Montepulciano, Margherita d’Ungheria, le compendiò e le trascrisse in forma predicabile, destinata a tutti i fedeli, appare particolarmente significativa77. Composta da un oblato milanese di s. Carlo, familiare del ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...