PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] ufficio di commissario negli eserciti inviati nell'Ungheria contro i Turchi (1542-43); poi, salita i disegni ambiziosi (1562); Carlo fu cardinale a ventun anno (31 gennaio 1560), arcivescovo di Milano, legato di Bologna, provveduto di benefizî d ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] di una fantastica decorazione zoomorfica. I fondi d'oro non sono quasi mai famiglia. Quando nel 1477 muore Carlo il Temerario, non per questo Ungheria, ecc. Nella serie dei miniatori fiorentini di questo periodo grandeggiano Zanobi Strozzi, Francesco d ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Stati italiani; Marco Barbo in Germania, Ungheria e Polonia (von Pastor, 1925, p certamente il sostegno dato da Lorenzo a Carlo Fortebraccio, che all’inizio del 1477 il cardinale Guillaume d’Estouteville. Agli anni 1482-84 risalgono i lavori per la ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] con il Bambino tra i ss. Ladislao e Stefano d'Ungheria. Evidentissima appare, in seguito alla corretta identificazione dei santi (Bellosi, 1985), la committenza angioina del ciclo - segnatamente di Maria d'Ungheria, moglie di Carlo II -, nel quale ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] un’ambasciata di Carlo di Francia, di Renato di Provenza e del Delfino di Vienna portò a Roma una proposta d’accordo, concordata continui interventi: in Ungheria vennero inviati i cardinali Sbigneo Olesnicki, per risolvere i problemi politici anche ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Breve e Carlo Magno; probabilmente d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare l'Ungheria , II, 1, Die Regesten des Kaiserreichs unter Heinrich I. und Otto I. 919-973, a cura di E. von Ottenthal ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] papa romano da Carlo di Durazzo furono determinanti per la rottura con la regina Giovanna Id’Angiò (inizialmente Ruperto I, conte del Palatinato, a favore di Urbano VI e nel giugno dello stesso anno insieme a Ludovico d’Angiò, re di Ungheria e ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlod'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] rivendettero nel 1299 per 231 libbre a Carlo II d'Angiò, il quale ne fece dono Luigi di Francia e L., insieme con Elisabetta d'Ungheria; nella seconda, intitolata a S. Luigi, il Angiò di Napoli, il Papato d'Avignone, i guelfi italiani e l'Ordine dei ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] dell'inchiesta canonica su Margherita d'Ungheria (1242-70).
I. V morì a Roma il 22 giugno 1276. Fu sepolto, sotto il pontificato del suo secondo successore, Giovanni XXI, in S. Giovanni in Laterano, alla presenza di Carlod'Angiò, che intervenne ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] d'oro al Festival di Cannes. La sua filmografia comprende d' seguito all'invasione sovietica dell'Ungheria (1956), P., da come sceneggiatore lavorò anche con Carlo Lizzani (Il gobbo, 1960) questo film come il successivo, I giorni contati (1962) che, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...