GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] di epoca ellenistica acquistata da CarloI con la collezione Gonzaga ci informa che il G. lasciò l'Inghilterra nel 1734 e si recò a Bologna; ), Clermont-Ferrand 1993, pp. 64 s., 116 s.; D. Bindman - M. Baker, Roubiliac and the eighteenth-century ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] inglese", sperimentata in Inghilterra da J. Fabbrica di maioliche di CarloI a Caserta, Caserta 1973, pp. 85 s.; N. Vigliotti, I G. e la ceramica Note sulla produzione ceramica: dagli slanci imprenditoriali d'inizio secolo alla decadenza, in Civiltà ...
Leggi Tutto
DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] Giovanni Remigio Pavesi e Carlo Fagandini lasciava un al D. dal Renieri, a cui l'aveva donata l'ambasciatore d'Inghilterra (cfr Padova 1965, pp. 213, 215; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 155 s., fig. 116; M ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] Maria Rosa Bonfigli da cui ebbe numerosi figli tra i quali Filippo (1729-93), suo allievo ed erede del d'Inghilterra (1727); da A. Sacchi la Visione di s. Romualdo, già nella chiesa di S. Antonio dei Camaldolesi, e la Morte di s. Anna per S. Carlo ...
Leggi Tutto
GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] fine del sec. 12° in Inghilterra (Canterbury, Christ Church Cathedral, i Vizi; nella pagina a fronte il lignaggio è descritto nelle tre generazioni a partire da CarloI 1987", Paris 1990, pp. 199-208; A.D. Hedemann, The Royal Image. Illustration of the ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] 1, 29).
Ordinato arcivescovo e primate d'Inghilterra ad Arles (Beda, Hist. Eccl., 1 abbatum auctore anonimo, a cura di C. Plummer, Oxford 1896, I, 23, 25, 27, 29, 33, pp. 42-43, civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] restauro.
Nel novembre del 1778 i locali dell'arazzeria, sorta in S. Carlo alle Mortelle, furono trasferiti nel p. 297): qui il D. teneva un suo laboratorio privato, ove venivano fabbricati tappeti "alla maniera d'Inghilterra" (Civiltà del '700, ...
Leggi Tutto
BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] di Barletta, il S. Giovanni di Matera, i SS. Niccolò e Cataldo di Lecce, le delle nozze di Federico II con Isabella d'Inghilterra, l'esilio subito in occasione della vicissitudini della sua famiglia con Carlod'Angiò e la concessione del feudo ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] CarloI Sonetti furono raccolti e pubbl. dal Paravia (Torino 1818).
All'ultimo periodo dell'attività del B. appartengono sia quattro sonetti in lode dell'Inghilterra scritti originariamente (1775) in italiano e tradotti in inglese per ordine del re d ...
Leggi Tutto
CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] come afferma il C. stesso), sta di fatto che i contemporanei ebbero coscienza che si trattasse della più grande d'aggiornamento in Europa, soggiornando in Francia, Olanda, Inghilterra Savoia, andata sposa a Carlo conte d'Artois.
Ritornato in Italia ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...