BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] pofitico, diede un risonante saggio nel 1635, allorché fece pervenire alla regina Enrichetta Maria, moglie di CarloId'Inghilterra, un cospicuo dono di dipinti italiani del Rinascimento. Non mancarono in lui anche interessi per le scienze ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] creata per esprimere un parere sulla richiesta di dispensa per il matrimonio fra il principe di Galles, il futuro re CarloId'Inghilterra, e l'infanta Maria di Spagna; la commissione esortò il papa, nell'aprile del 1623, a permettere le nozze.
Come ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La poi compagno del cardinale Pole in Inghilterra. L'arcivescovo di Milano lo tolse lui a ciò che sono le "follie" e i "sogni" in Teresa d'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] doveva essere concessa di nuovo a Carlo II d'Angiò. Fu mandata contemporaneamente un'ambasceria pontificia alla corte francese per rendere nota la ratifica. Un altro inviato fu mandato presso Edoardo Id'Inghilterra con l'incarico di mediare nel ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ed eventualmente il ducato di Spoleto, così come una volta CarloId'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente VII indugiò presa in considerazione: l'influsso francese sull'Inghilterra per quanto riguardava la questione dello scisma fu ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] 1263, quando il papa lo nominò legato per l'Inghilterra, l'Irlanda e il Galles con l'incarico di 1-2, Firenze 1956-57, ad Indicem; S. Borsari, La polit. bizantina di CarloId'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIV (1956 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] politica e militare.
Altro tema della politica estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo Id'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano risaliva al 1614 ed era legato ad altri grandi temi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] forza esistenti, ottenuta da Carlo V grazie anche alla vittoriosa impresa contro i Turchi portò ad un atteggiamento più rigido nei confronti di Enrico VIII: da Bologna partì un monitorio che ingiungeva al re d'Inghilterra di separarsi da Anna Bolena ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega d'Irlanda, C. VIII adottò una linea analoga a quella seguita per l'Inghilterra: si astenne da iniziative che avrebbero potuto aggravare i contrasti tra i cattolici - anche qui divisi tra i ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] mio, quanto niuno altro uomo che io in Roma abbia, dal nostro M. Carlo in fuori. E che egli mio amico sia, ve ne potete avveder voi costì i potentati italiani e il D. (siamo agli inizi del '47) pensa addirittura ad un riavvicinamento all'Inghilterra ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...