GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] di uno dei figli di Caterina, Carlo Massimiliano, duca d'Orléans, futuro Carlo IX. Inoltre, ella fu incaricata di mercante in Inghilterra.
Il G. morì, probabilmente a Parigi, il 10 sett. 1560.
Fonti e Bibl.: Lettres de Catherine de Médicis, I, 1533- ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] Inghilterra e della Francia, di riorganizzare il commercio riformando i diretta da Cesare Orlando Delle città d'Italia, una sua storia e ital., VII, Milano 1965, pp. 849 ss.; La Sardegna di Carlo Felice e il problema della terra, a cura di C. Sole, ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] Genova dall'Inghilterra nonché da 229, 239, 263; T. Del Carlo, F. G. padre della patria, D. Corsi, Vicissitudini storiche dei documenti imperiali lucchesi relativi alla libertà, in La "libertas Lucensis" del 1369, Lucca 1970, p. 67; B. Cherubini, I ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] Inghilterra, legandosi - anche grazie a vari matrimoni - con alcune tra le più prestigiose casate cittadine, quali i Lercari, i da Camilla, i Cicala, i Bartolomeo, mercante e uomo d'arme (mestieri non incompatibili per ordine di Carlo V) era visitato ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlod'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà, quantità ed di Clemente V, che nel 1307 aveva fatto sequestrare i beni dei B. in Inghilterra e aveva reclamato le somme che il Comune di ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] Inghilterra, come seta, lino, olio, e su manufatti particolari come i periodo in cui Firenze fu capitale d'Italia fu assiduo alle sedute del F., Firenze 1876; M. Nobili, Corrispondenza tra E. e Carlo Fenzi nel 1849, in Rass. stor. del Risorg., XXVI ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Inghilterra la "macchina continua", avvalendosi delle agevolazioni concesse dal governo, quali l'esclusiva d a 600 operai, contro i 340 e i 500 occupati rispettivamente nel 1840 parati di carta, che chiamò S. Carlo, in omaggio al padre: la fabbrica ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] i suoi numerosi fratelli - nel banco dei Lomellini a Genova, ma anche all'estero, probabilmente nelle Fiandre e in Inghilterra. dell'Università di Parigi, il re Carlo VI aveva decretato la sottrazione d'ubbidienza a Benedetto XIII, il papa ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] i due fratelli collaborassero nello svolgimento di questa attività. Anche il B. venne incaricato di compiere missioni politiche in Inghilterra di Pompeo, Carlo Diodati, Giacomo des arrêts du Conseil d'Etat, règne de Henri IV,I,Paris 1886, docc. ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] Francia, delle Fiandre e dell'Inghilterra per ottenere a un prezzo i suoi due potenti protettori e clienti, il marchese Bagnesi ed il conte Carlo fra i cataloghi librari d'Italia non è certamente degli ultimi".
In seguito il F. continuò a stampare i ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...