BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] per essere inviato presso Rodolfa I di Germania al fine di dirimere una controversia tra questo e CarloId'Angiò, che presentava un certo Inghilterra con il duplice compito di portare al re Edoardo I una lettera con la quale lo si invitava a emanare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] il S. Collegio. Il neoeletto fu intronizzato e incoronato il 22 febbr. 1276; ma prima di allora Carlod'Angiò, che mostrò di accogliere favorevolmente l'elezione di I. V, lo incontrò a Viterbo fra il 7 e il 15 febbraio, durante il viaggio del papa ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] e Federico II; però favorì (1265-66) la spedizione di Carlod'Angiò in Italia. L. promosse due crociate, alle quali partecipò di estinse nel 1830. L'insegna era un croce d'oro, con i motti Ludovicus Magnus instituit 1663 e Bellicae virtutis praemium ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , il quale da parte sua si impegnava a fornirle ogni aiuto in danari, mezzi navali e uomini contro Carlod'Angiò Durazzo. I piani di C. VII sull'Italia meridionale erano tuttavia destinati a fallire sia per la riluttanza con cui la sovrana tenne fede ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] a Roma, senza tuttavia riuscire a mettervi piede per l'opposizione di Carlo II d'angiò. Esclusi dal conclave e dalla città, dove i loro partigiani scatenavano tumulti, pubblicirono un violento memoriale, nel quale contestavano la legittimità ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] pontificato di I. VI coincise, con uno scarto di alcuni mesi, con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna Id'Angiò, regina dal principe Carlo, futuro Carlo V, che deteneva la reggenza del Regno di Francia. Scaduti i termini della ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] vedano, per es., l'avorio della scuola di corte di Carlo Magno conservato a Lipsia (Kunstgewerbemus., 810 ca.) o la Gal. de l'Apocalypse), eseguito per incarico del duca Luigi Id'Angiò, tra il 1375 e il 1379, nelle officine parigine di Robert ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] quello ricordato in un passo dell'inventario di Luigi Id'Angiò (1339-1384).Distinti tipologicamente in base alla particolarità dell ) o anche, in un caso finora isolato, di Carlo Magno (Montelupo Fiorentino, Mus. Archeologico e della Ceramica) ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , convertitosi durante la persecuzione scatenata nel 1290 da Carlo II d'Angiò, entrò poi nell'Ordine.
G. morì nel Il disegno generale dei tre cicli (quello fiorentino sul capitolo I e i superstiti cicli pisani sui capitoli II e III) segue la ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno di Carlo V, riflette l'ideologia teocratica della dinastia dei Valois, des Tapisseries, Gal. de l'Apocalypse), commissionati da Luigi Id'Angiò ed eseguiti da Nicolas Bataille a partire dal 1373 ca. ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...