GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] e il 23 genn. 1279, data di un mandato, a lui indirizzato, per l'esazione delle decime. Comunque, nel maggio del 1280 CarloId'Angiò ordinò ai secreti di Sicilia di pagare le decime dovute a G., vescovo di Agrigento. E l'8 marzo 1282 G., nella sua ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] attestazione di G. in ambito curiale risale, infine, al 5 giugno 1268, quando Clemente IV conferma un privilegio emanato da re CarloId'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti di G., Giovanni e Giacomo di Capua, figli di Raone. È probabile ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] , Pinerolo 1900, pp. 140-160; A. Bozzola, Guglielmo VII marchese di Monferrato e CarloId'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXVI (1911), pp. 289-328, 451-474; D. Waley, The Papal State in the thirteenth century, London 1961, ad Ind. ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] Manfredi, avvenuta nella battaglia di Benevento (26 febbraio del 1266), il 15 maggio 1266 il C. ottenne dal nuovo re CarloId'Angiò un mandato che ingiungeva al secreto di Puglia di pagargli le decime regie sottratte alla sua Chiesa da molto tempo ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] 1864, pp. 202, 213, 222-224; Acta Sanctorum, Aprilis, III, Parisiis-Romae 1866, pp. 694-727; C. Minieri-Riccio, Il regno di CarloId'Angiò negli anni 1271 e 1272, Milano-Napoli-Pisa 1875, pp. 76, 78, 82; P. Riant, L'Eglise de Bethléem et Varazze en ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] dallo Stato apa Chiesa, ma non pare che egli abbia raggiunto il suo obiettivo. Già ai primi tempi del regno di CarloId'Angiò le decime reali furono pagate a quote fisse. Quanto alla sua attività pastorale, il C. sin dagli inizi del suo episcopato ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] apostolica Vaticana (Vat. lat. 2398-2399).
Il vasto trattato medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a CarloId'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel decennio. Il re ne fece curare la ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] X, pp. 224, 228-230. Per le sue ambascerie si veda S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra CarloId'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 161, 240; e D. Ambrasi, La vita religiosa, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 443-446, 533: in quest ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] G. con il ramo principale del casato, le cui scaturigini si fanno risalire a quel Giovanni che ebbe rapporti con CarloId'Angiò.
Intrapresa la carriera ecclesiastica, il G. si trovava a ricoprire la carica di arciprete della Chiesa gaetana tra la ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] il 6 sett. 1276, dopo la conclusione della pace del 18 luglio di quell'anno tra il Comune, i fuorusciti guelfi e CarloId'Angiò. Secondo gli Annali genovesi non riuscì gradito né al governo della Repubblica né al popolo: probabilmente non tanto per ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...