LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] del 1243, nella quale gli annunzia l'invio di suoi legati, fra i quali Pier della Vigna e Taddeo da Sessa, per risolvere le questioni giovane dei suoi fratelli, Carlo (non ancora d'Angiò: avrebbe ricevuto in appannaggio l'Angiò e il Maine nel ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] D. si schierò dalla parte di Giovanni d'Angiò, duca di Calabria, che nell'ottobre del 1459 scese nel Regno a sostenere i diritti degli Angiò benché in possesso di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] Savoia - i quali difendevano come potevano il loro patrimonio piemontese pericolante dopo la morte di Roberto d'Angiò (26 1354).
Il 3 giugno del 1355, infatti, l'imperatore Carlo IV del Lussemburgo concesse al marchese Giovanili II il vicariato ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Milano. Questi e il marchese nel luglio avevano deciso di rimettere le loro controversie all'arbitraggio di Renato d'Angiò e di Carlo VII. I due inviati incontrarono lo Sforza nel dicembre a Cremona, senza ottenere alcun risultato. Il C. si recò poi ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] , da cui con privilegio di Carlo VI ottenne di inserire nel proprio stemma il capo d'Angiò. Nel gennaio del 1390 il di restituirli entro un anno. L'affare non ebbe successo e i suoi effetti negativi si protrassero a lungo. Ancora più negativo si ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] Come molti deiColonna egli fu elencato fra i "vassalli e aderenti" del re Ladislao d'Angiò-Durazzo nella pace da questi stipulata con 1424). Il C. offrì Anna Colonna in isposa a Carlo Fortebraccio ancora bambino, nel marzo 1423, prima della rottura ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] . da Modena dell'agosto del 1380 rivelano che egli faceva seguire costantemente da propri informatori i movimenti delle compagnie di Ungari, al soldo di Carlod'Angiò Durazzo allora in Romagna.
Nel 1381 il G. era in Romagna come commissario estense a ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] accompagnavano, si trovava anche il Gabrielli. Dopo che Carlo ebbe ottenuto i pieni poteri per concludere la pace il 6 novembre inizio del 1306, dopo che il papa aveva ordinato a Roberto d'Angiò di togliere l'assedio a Pistoia. Si tratta tuttavia di ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] . I Torriani, dopo aver governato a Milano con Oberto Pelavicino, ghibellino ed eretico scomunicato, si riavvicinarono alla Sede romana e al partito guelfo angioino, e con il trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercito di Carlod'Angiò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Alla lega avevano aderito il re di Francia Carlo VI, Bologna, Francesco Gonzaga e i signori di Padova e di Ferrara, ma Gian XXIII. Un importante sostegno al M. giunse da Luigi II d'Angiò che, costretto a rientrare in Provenza senza essere riuscito a ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...