GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] lasciata vacante dal Trebisonda.
Nel 1461, alla morte di Carlo VII, divenne re di Francia Luigi XI, e il Revue d'histoire diplomatique, IV (1890), pp. 387-398; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] quella convergenza fra guelfismo e popolari che si stabilizzerà poi con la discesa di Carlod'Angiò. A quel punto l'appoggio della Chiesa rappresentò per i 'regimi di popolo' un mezzo per tradurre un'egemonia economico-politica in ideologia ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] favorevole alla regina Giovanna, a Luigi d'Angiò, a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381, Clemente VII 1902-55; É. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, [...],a cura di G. Mollat, I, ivi 1914, pp. 349-414; Urbain V. Lettres communes, a cura di M ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] quattro anni dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo i rapporti di forza in seno alla famiglia. Se qualche divergenza si era avuta nella politica viscontea in Toscana, più gravi conseguenze poteva avere l'alleanza di Bernabò con Luigi II duca d'Angiò ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlod'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase di B. L., in Letteratura italiana. Le opere, a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1992, pp. 45-59; P.G. Beltrami, Tre schede sul Tresor, in ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] 'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 826 ss.; id., La giovinezza di Ferrante d'Aragona, in Studi in onore di R. Filangieri, I, Napoli 1959,pp. 530-601; G. Cassandro, Sulle origini del Sacro Consiglio Napoletano ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] in luogo del duca e, senza esserlo, ne aveva l'autorità e i proventi, oltre un potere spirituale, che fu poi per uso commesso ad altra che il suo successore Urbano IV conclude con Carlod'Angiò. Non trovando infatti l'appoggio necessario nelle ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] riservavano al re di Napoli Roberto d'Angiò ed ai Comuni di Perugia, di A metà agosto il principe Carlo di Boemia si mosse dall'Italia 305-307; G. Gruyer, L'art ferraraís à l'époque des princes d'Este, I, Paris 1897, pp. 7-9; G. Soranzo, La guerra fra ...
Leggi Tutto
CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] d'Ungheria (1882) inserì nel resoconto della spedizione di Carlod'Angiò in Italia meridionale composto intorno al 1272, i Italie méridionale, de la fin de l'Empire romain à la Conquête de Charles d'Anjou, II, Paris 1904, pp. 707-715; G. De Nicola, Il ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] l'esperienza normanno-sveva con la chiamata di Carlod'Angiò. L'avversione nei confronti degli Angioini è uno non per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) e ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...