BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Nicolò, verso il quale si dirigevano i Genovesi muovendo da Malamocco, e poi d'Ungheria aveva chiesto l'aiuto di Venezia per liberare Elisabetta e Maria d'Angiò catturate a tradimento da Giovanni d Emo, Michele Steno, Carlo Zen e Ramberto Quirini, ...
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AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] ad interdetto.
Nuovo mutamento alla discesa di Carlod'Angiò. Nulla sappiamo sulla sua eventuale partecipazione ad rivolta del 1268. Né pochi furono i favori concessigli da CarloI: tra l'altro i suoi vassalli furono esonerati dal servizio militare ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] d'Angiò, diventato re nel 1309, il quale la impiegò come governante delle due nipoti, Giovanna e Maria, figlie dell'erede al trono Carlo di F. nei primi anni del regno di Giovanna I dovette, dunque, essere considerevole. Ne è indizio sicuro la ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] Qualche anno più tardi, nel 1303, è attestato giudice d'appello della Gran Corte insieme con Capuano da Sessa, ufficio riti, Bari 1929, pp. 27 n. 1, 40;Id., Da CarloI a Roberto di Angiò. Ricerche e documenti, in Arch. stor. per le province napol. n ...
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BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] la sua cancelleria dalla "renovatio" a Carlod'Angiò.
Suoi maestri furono V. Federici e P. Fedele; l'uno guidò i primi passi del B. nel campo delle discipline ausiliarie della storia (e sotto la guida di lui uscì nel 1934 il primo lavoro del B., una ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] S. Germano, e ciò per cure prestate e da prestare a Carlo primogenito" (De Renzi, 1857, pp. 548, CXV); poco tempo 511; L. Giliberti, Il celebre medico di re Roberto d'Angiò, maestro F. di P., in Rivista campana…, I (1912), 2, pp. 211-214; P. Diepgen, ...
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DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] abbandonare la città, controllata da re Roberto d'Angiò. Nel 1321 i ghibellini spedirono forze per terra e per mare fratello Antonio, a partecipare alla spedizione di Corsica.
Nel 1355 Carlo IV gli concesse l'investitura dei suoi feudi. Non abbiamo ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] 1º giugno 1283, per la "singolar tenzone" con Carlod'Angiò (Mugnos, p. 140).
Per quasi un ventennio non 1; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, I, Palermo 1969,p. 594; M.-M. Costa, Un atemptat frustrat contra Frederic III ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] Bernardo, dovette rendere notevoli servizi a Carlo V re di Francia, se questi, ; nel 1378 lo si trova tra i capi di parte guelfa, pronti a a Bologna a far visita di cortesia a Luigi, duca d'Angiò, che si trovava in quella città; quando il 2 ag ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] Carlo di Durazzo al fratello di questo, il duca Luigi.
Il 21 dic. 1353 il D. con la regina Giovanna d'Angiò, tanto più che il ). Lettres secrètes et curiales,a cura di P. Gasnault M. H. Laurent, I, Paris 1959-60,pp. 99, 111 s., 149 s., 192 s., 232 ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...