FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] mandati al patibolo.
I Frescobaldi avevano le loro case sulla riva sinistra dell'Arno nei pressi della chiesa di S. Spirito degli Eremitani di S. Agostino e nei pressi di quella di S. Iacopo d'Oltrarno. Là furono ospitati Carlod'Angiò nel 1273 e ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] in aiuto contro le pretese di Luigi II d'Angiò, convinsero però Alfonso V ad abbandonare la Corsica per Napoli agli inizi del gennaio 1421, lasciando la prosecuzione dell'assedio di Bonifacio all'I., riconfermato viceré dell'isola. La partenza del re ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] del Trecento l'Italia meridionale e in cui morì anche Carlod'Angiò: la parte finale è un lungo ragionamento sulla morte Torino 1884, pp. 38 s., 407; C. Boito, Il duomo di Milano e i disegniper la sua facciata, Milano 1889, p. 46; E. Motta, Libri di ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] di Pietro col nome di Adriano V e morto il 18 agosto di quello stesso anno, il F. si adoperò perché Carlod'Angiò restituisse a Federico Fieschi, altro suo fratello, i beni che gli erano stati lasciati in eredità dal papa appena scomparso e che l ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] patria, dopo la cacciata di Ezzelino da Padova fu tra i canonici che il 2 agosto 1256 accolsero il vescovo Giovanni Forzatè per aver sostenuto troppo tiepidamente gli interessi di Carlod’Angiò.
Paltanieri mantenne anche da cardinale stretti contatti ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] fronte al nuovo pericolo rappresentato dal re di Napoli, Ladislao d'Angiò Durazzo, che muoveva con il suo esercito verso l' lo scrutinio per i maggiori uffici; il 4 giugno seguente venne inviato con Iacopo Gianfigliazzi presso Carlo Malatesta, signore ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] : il duca di Calabria, Carlo, eletto signore di Firenze nel dei prelati, dopo il re Roberto d'Angiò - intento a scavare con le unghie su G. B., in Rass. bibliogr. della lett. it., I (1893), pp. 243 ss.; I. Sanesi, Un doc. ined. su G. B., ibid., pp ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] dell'Adda (1451): il D., inviato contro Crema insieme a Carlo Fortebraccio e a un forte . napol., VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] C. fu fatto prigioniero presso Bologna da Carlo Malatesta; liberato dai Fiorentini, poté nuovamente Le famiglie del Teramano, Roma 1927, p. 39; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Milano 1936, I, pp. 325, 372, 389; II, pp. 141, 163, 413 s.; ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] Malatesta Ungaro in onore della venuta a Rimini del re d'Ungheria Luigi d'Angiò, che lo insignì del cavalierato.
Il M. è Valpadana e di affiancare l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, venuto in Italia contro i Visconti. In virtù delle capacità ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...