LANCIA, Corrado
Camillo Manfroni
Della nobile famiglia ghibellina che, passata dal Piemonte in Sicilia ai tempi di Federico II di Svevia, prestò a questo, a suo figlio Manfredi e a Corradino notevoli [...] vendette di Carlod'Angiò. Suo altri alla corte d'Aragona (1268), casa d'Aragona. suo compagno d'esilio, obbedire al re Giacomo d'Aragona. Corrado fu confuso con Corrado D'Oria, genovese della sanguinosa battaglia di Capo d'Orlando (v. anche lauria). ...
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SICILIA e PUGLIA, Regno di
È il titolo sotto il quale Ruggiero II affermò il suo dominio su tutto il Mezzogiorno d'Italia, dal passo di Ceprano all'estremo lembo della Sicilia. Prima duca, gli fu riconosciuto [...] di regno di Sicilia e Puglia rimase a indicare i dominî puramente continentali degli Angioini, mentre gli Aragonesi di e l'antico regno di Sicilia e di Puglia di Carlo II d'Angiò veniva ormai generalmente indicato con la denominazione di regno di ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di iniziare una rapida e brillante carriera nell'anuninistrazione del Regno e di rivelare autentiche doti di uomo politico.
CarloId'Angiò lo nominò infatti suo famigliare e consigliere e lo portò con sé durante l'infruttuoso assedio di Messina del ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] l'esperienza normanno-sveva con la chiamata di Carlod'Angiò. L'avversione nei confronti degli Angioini è uno non per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) e ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] «una bella novelletta è da dovere notare») che diventerà più marcato nel libro ottavo. Giunta al tempo del regno di CarloId’Angiò, l’esposizione si dilata e accoglie pure novelle e fattarelli di cui l’autore stesso ammette l’irrilevanza (VIII, 116 ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] Acta imperii Angliae et Franciae ab a. 1267 ad a. 1313, a cura di F. Kern, Tübingen 1911, p. 2; Documenti delle relazioni tra CarloId’Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 96, 120, 123 s., 127 s., 131-134, 143, 145-149, 158 s ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , facoltà di lettere, a. a. 1970-71; P. Mazzamuto, Duera, B. da, in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 607; M. Fuiano. CarloId'Angiò in Italia: studi e ricerche, Napoli 1974, pp. 148 ss., 165 ss., 175 ss.; J. Larner, L'Italia nell'età di Dante ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlod'Angiò: l'intercessione pontificia fruttò al M. la nomina a stor. italiano, s. 5, 1911, t. 47, pp. 3-25; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 31-81; P.J. Jones, The Malatesta of Rimini and ...
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SCORNIGIANI, Marzucco
Alma Poloni
– Figlio di Scornigiano, anch’egli giudice, nacque a Pisa in data imprecisata nella prima metà del Duecento.
Apparteneva alla famiglia dei da Scorno o Scornigiani, [...] Pisa e le città guelfe di Toscana, dopo un decennio di relativa calma.
Dal 1266 l’assunzione da parte di CarloId’Angiò della corona del Regno di Sicilia rafforzò infatti notevolmente lo schieramento guelfo. Nel frattempo, a Pisa la conflittualità ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] suae et filiae suae " - a CarloId'Angiò (1246), che così poté ereditare i domini del suocero (la gran dota provenzale tonale e stilistica per queste terzine, nelle quali, per tacer d'altro, compaiono preziose e vistose annominazioni (luce la luce ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...