DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] . Politics and society in Renaissance Florence,a cura di N. Rubinstein, London 1968, pp. 99-105; C. De Frede, Da CarloId'Angiò e Giovanna I. 1263-1382,in Storia di Napoli, III,Napoli 1969, pp. 163, 187; M. Mallet, Signori e mercenari, Bologna 1983 ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] volume della sua storia di Napoli: Delle antiche provincie del Regno di Napoli e loro governo da CarloId’Angiò infino al re cattolico Carlo III.
Era una storia di lotte di fazioni, di continue concessioni al potere ecclesiastico e feudale, «onde ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] IV (1285-1287), a cura di M. Prou, Paris 1886-1888, nn. 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regno di CarloId'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, XXV (1877); s. 4, III (1879), 28 febbr. 1287 e 28 apr. 1281; Les registres de Nicolas ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] Giovanni Venier, dell'andamento della guerra in Istria, che opponeva Venezia al patriarcato di Aquileia e al re di Ungheria CarloId'Angiò.
Il 4 febbr. 1333 fu chiamato a far parte di una commissione di cinque savi incaricata di esaminare sotto il ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Chiesa e nel gennaio 1270 figuri in un documento regio in qualità di testimone, il F. non intratteneva legami molto stretti con il nuovo re CarloId'Angiò. Nel marzo 1271 il diritto alle decime della sua Chiesa venne confermato da una commissione ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di CarloId'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] ricostruiti da R. Filangieri, II, V-XIII, XV, XX-XXVIII, XXX, Napoli 1950 ss., ad Indices; Documenti delle relaz. tra CarloId'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, ad Indicem; S. Ammirato, Famiglie nobili napol., II, 2, Napoli ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] angioini a capo di 500 balestrieri scelti. Nicolò mancava dalla città dalla sconfitta di Manfredi a opera di CarloId’Angiò, quando l’élite filosveva, cui verosimilmente apparteneva, dovette rifugiarsi presso la corte aragonese. Con l’arrivo di ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] , p. 158 n. 32). Dopo il 1278, anno della riforma monetaria di CarloId'Angiò che istituì la zecca di Napoli, i tarì non furono più coniati, sostituiti dai carlini d'oro e d'argento. Ecco come Jacopo da Firenze spiega il sistema del Regno dopo il ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto CarloId'Angiò.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere del C., conservate nell'Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, sono state pubbl. da ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] ).
Il patto è stato interpretato da Roberto Cessi come un tentativo di ostacolare l’ascesa alla corona d’Ungheria da parte di CarloId’Angiò. Sebbene simili dinamiche non risultino immediatamente evidenti, è indubbio che proprio nel 1274 si acuì la ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...