GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] tra Giacomo Id'Inghilterra e il papa.
Con la creazione della congregazione De Propaganda Fide nel 1622, i compiti delle successione del Mantovano si schierò senza riserve dalla parte di CarloI Gonzaga Nevers e lo incoraggiò sin dall'inizio a ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] d'Inghilterra e il suo primo e principale obiettivo era quello di far cadere rapidamente le resistenze di Carlod' Encylopaedia, IX, Washington 1967, s.v., p. 301.
P. Herde, CarloId'Angiò, in D.B.I., XX, pp. 199-226 e in partic. pp. 217-26 (si ...
Leggi Tutto
Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] CarloI prevalsero tra i teologi e nella gerarchia tendenze cattolicizzanti. Durante la Rivoluzione di O. Cromwell i l’Assemblea nazionale (dal 1970 Sinodo generale) della Chiesa d’Inghilterra, composta delle camere, dei vescovi, del clero e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dall'iniziale sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlod'Asburgo. E in tal senso il nunzio si era attivamente a I. XIII non resta che manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] con il Regno-Impero, il Regno di Francia, il Regno d’Inghilterra. Con quest’ultimo le trattative erano già avviate nel 1102, vale di San Pietro rivendicava almeno a partire da Ottone I, se non da Carlo Magno; e durante il viaggio di ritorno il ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] decretava la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di con cui dichiarava se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] i vescovi d'Italia ed isole adiacenti, Dalmazia e Grecia; quattro anni per i vescovi di Germania, Francia, Spagna, Belgio, Boemia, Ungheria, Inghilterra l'Università di Graz, creata dall'arciduca Carlo ed affidata ai Gesuiti. In seguito le relazioni ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] il sostegno dato da Lorenzo a Carlo Fortebraccio, che all'inizio del del re Edoardo IV di Inghilterra, per lunghi mesi si ecclesiastici ab anno MCXCVIII, ubi desinit cardinalis Baronius, a cura di I.D. Mansi, X, Lucae 1753, pp. 499-621; XI, ivi ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] quando, con le «lettere patenti» del re Carlo Alberto del 17 febbraio 1848, i valdesi, e poche settimane più tardi gli ebrei, dopo averla dichiarata all’Inghilterra, sciogliendolo d’autorità nell’agosto del 1940 e sequestrando i suoi beni. L’intera ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] i trionfi che Carlo riportò sopra tutti i suoi nemici. Infatti, per mostrare che quella era opera sua, Dio adornò Carlo vita il modello bizantino della Chiesa di Stato, Enrico VIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande uomo [scil. Costantino]? ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...