CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] subito dopo la nascita di Carlo: « […] sono nato e ho i numerosi viaggi compiuti in questo periodo per conferenze in Italia e all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra anno prima a Fortini –, una letteratura d’indagine, è ormai la sola che ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio fra Roma, la Spagna e l'Inghilterra; e intanto, come procuratore del a Firenze assai soddisfatto, mentre i suoi nemici lo accusavano d'aver predetto con metodi astrologici ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] i maestri più prestigiosi dello Studio, d' Ferrara, gli propose di seguirlo in Inghilterra, proposta di fronte alla quale egli Lucia, di cui si sa solo che era nipote di Carlo Mantovani ed imparentata con una famiglia Grillini, originaria di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il scambio epistolare tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 1848-49, Roma ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello Carlo Calcaterra, Luigi Fassò, Luigi Russo e Natalino Sapegno).
Maturò allora la decisione di continuare le sue ricerche all’estero, in Inghilterra petrarchesca, a cura di D. Losappio, introduz. di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] i Turchi, e nell'autunno dello stesso anno lo troviamo ambasciatore ungherese in Inghilterra e non aver preso parte apertamente per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27-36; I. Hegedüs, Hieronymus ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] il progetto di un attentato al re di Sardegna Carlo Alberto e, per attuarlo, chiese e ottenne Lombardia e i Ducati rendendo vana la mediazione di Francia e Inghilterra e figlia di un ricco industriale tessile d'origine tedesca che era morta nel 1855 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] popolo veneto contro i Francesi, che difendevano la libertà d'Italia ed . riprese, al servizio dell'Inghilterra, la sua attività di pubblicista 103-105; R. Soriga, V. B. contro Carlo Laubert [sic] nella polemica patriottica alla vigilia di Campoformio ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] recò a Barcellona; fu poi inviato presso Carlo V, ma il suo incontro con l' missione diplomatica, poiché quella in Inghilterra avvenuta nell'autunno 1553 ebbe solo si immagina nel 500 d.C. un conflitto tra i Celti cristiani ed i Germani pagani; per l ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] I, Venezia 1804, pp. 87-308), nella quale veniva narrata la drammatica spedizione compiuta da Carlo Edoardo Stuart in Scozia, tra il 1744 e il 1746, per riconquistare la corona di Inghilterra novità d'immagini, piacevolezza e facilità d'espressione. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...