ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] Carlo V, o negoziare con lui una pace, ma per conto di tutti i confederati, che salvaguardasse la possibilità di liberare i figli del re di Francia tenuti come ostaggi, di recuperare Milano e di garantire la sicurezza d cancelliere d'Inghilterra, per ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] fosse lamentato che "di Francia e d'Inghilterra non ho portato, che il vano B. Cristiani e di Gian Rinaldo Carli. Questi suggerì al C. di G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] .626).
La dedica ad Alfonso Id'Aragona di altre quattro lettere dello redigere l'epigramma funebre per la tomba di Carlo Marsuppini in S. Croce, di cui parla Worcester, prima del rientro di questo in Inghilterra appunto in quell'anno (la dedicatoria ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] di Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli a sgominare l'esercito francese di Carlod'Angiò.
Assai dibattuta è la data 228, 242, 253; Le Consulte della Rep. fiorentina…, a cura di A. Gherardi, I, Firenze 1896, pp. 3, 4, 8, 11, 13, 25, 97, 152, 193 ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Giacomo di York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse furono in questi anni le opere da parte di O. Cromwell e dell'esecuzione di CarloI (1649). Alla vicenda principale si intrecciano quelle di Elisabetta ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Usodimare, i Fieschi, i Grillo, i Salvago, i De Marini, i Malocelli, i Lercari, Bello, all'epoca in guerra con l'Inghilterra, di entrare al proprio servizio.
La , e qui si pose al servizio di Carlo II d'Angiò che, nel trattato di alleanza stipulato ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] Inghilterra; inoltre il baronaggio era diviso da forti rivalità, acuite dalle lotte che si intrecciavano attorno alla regina. Tali circostanze attirarono sulla Provenza le mire di Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo Britain, I, London ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] Romana, a Carlo Rotario, i due maggiori stampatori sulla piazza. Le due edizioni sono in formato diverso, in folio per il G. e in quarto per Mazzocchi, nell'edizione del Mazzocchi il titolo è Momus sive de principe.
Dopo che Enrico VIII d'Inghilterra ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] inglese", sperimentata in Inghilterra da J. Fabbrica di maioliche di CarloI a Caserta, Caserta 1973, pp. 85 s.; N. Vigliotti, I G. e la ceramica Note sulla produzione ceramica: dagli slanci imprenditoriali d'inizio secolo alla decadenza, in Civiltà ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] nov. 1937) ed Elisabetta d'Inghilterra in Elisabetta (L'amante la madre del protagonista nel memorabile Carlo Gozzi di R. Simoni (in 1947, pp. 91-96; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, I, Torino 1951, pp. 175, 195, 589 s., 593; III, ibid ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...