STEFANESCHI, Gentile
Marco Leonardi
(Gentile Orsini). – Nacque a Roma tra il 1250 e il 1260 dall’unione di due tra le famiglie (v. la voce Stefaneschi in questo Dizionario) più in vista dell’aristocrazia [...] orientamento della sua carriera. Politicamente vicino a Carlo II d’Angiò, Stefaneschi fu nominato vescovo di Catania nel Glorieux, Répertoire des maîtres en théologie de Paris au XIIIe siècle, I, Paris 1933, ad ind.; S. Carocci, Baroni di Roma. ...
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SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] la raccolta in scritto, nel 1306 Carlo II d’Angiò aveva provveduto a promulgarle, le Consuetudines vantavano allievi, Roma 1978, pp. 173-284 (ora in Id., Scritti, a cura di I. Birocchi - U. Petronio, Spoleto 1999, pp. 322, 334); Id., Il diritto ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] in quasi tutte le sue decisioni da Carlo II d'Angiò. Fu sicuramente ancora per desiderio del re Fawtier, Paris 1884-1935, ad Indicem;H. Finke, Aus den Tagen Bonifaz VIII., Münster i. W. 1902, ad Indicem e pp. 47, 103; Le registre de Benoît XI, ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] è dei primi giorni di regno della regina Giovanna Id'Angiò. Il C. era stato chiamato a sostituire nelle funzioni , Monaco-Paris 1932, I, pp. 251, 297, 333, 367, 584; II, pp. 396 ss.; G. M. Monti, Da CarloI a Roberto di Angiò. Ricerche e documenti, ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] Ludovico Id'Angiò di passaggio per Imola. Alla morte di Bertrando, avvenuta nel 1391, il potere passò a Ludovico e al Galeazzo; perciò quando Carlo Malatesta, comandante dell'esercito della lega, dopo aver battuto i Viscontei a Governolo (31 ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] fu messinese e frate minore, e che tradusse direttamente dal latino i Dialogi a richiesta della regina Eleonora di Sicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona re di Sicilia verso la fine del 1302 e morì nel ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] 62 registri angioini, Napoli 1877, pp. 123 s.; Id., Genealogia di Carlo II d'Angiò re di Napoli,. in Arch. stor. per le prov. napol., VIII . s., XV (1890), pp. 283-321; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, pp. 242-44, 248 s.; ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] Clemente VII, anche dopo la fuga di quest'ultimo in Francia, dopo la deposizione di Giovanna I da parte di Urbano VI e l'invasione del Regno da parte di Carlo III d'Angiò Durazzo, investito dal papa di Roma del trono di Sicilia e coronato (1-2 giugno ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] e rivolse i suoi interessi alla cura dei beni familiari. Peraltro, sempre nel 1415, alla morte dei padre ereditò la signoria di Procida insieme con alcuni benefici di cui il padre era stato investito nell'isola d'Ischia da Carlo III d'Angiò Durazzo e ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] et familiaris noster»: ciò quindi prova che egli era già al servizio del re Carlo II d’Angiò (1285-1309). Negli anni successivi compare regolarmente negli atti mediante i quali si conferisce a diversi medici pratici la «licentia curandi» (oltre venti ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...