COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] gli Angioini; dopo la battaglia dette ospitalità in Colonna a CarloI e mise a sua disposizione per la custodia dei prigionieri la anni di vita ricevette da Carlo II d'Angiò l'impegno di una pensione annua di 160 once d'oro: la promessa non sembra ...
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MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] ricordato nei diplomi dottorali.
In tutti i documenti che ne attestano la presenza a Padova il suo nome è associato a quello di Riccardo Malombra, con il quale polemizzò circa la successione a Carlo II d’Angiò. Eco non minore suscitò la disputa in ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] abbiamo notizia di una disposizione emessa dalla regina Giovanna Id’Angiò il 22 maggio 1364 secondo cui non sarebbe stato presto interrotto, per celebrare le gesta di Carlo III nella guerra contro Luigi d’Angiò. La raccolta poetica si chiude con ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] dei La Tour du Pin, signora del Delfinato, e poi dello stesso Carlo II d'Angiò re di Napoli e signore di Provenza. Per esercitare quest'attività i Gianfigliazzi crearono delle piccole società di due-tre membri, scelti quasi esclusivamente tra ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] , il 23 sett. 1267. Il suo corpo venne sepolto nel duomo di Napoli, ma nel 1277 Carlod'Angiò, adempiendo ai desideri di B., ne fece trasportare i resti a Aix-en-Provence, dove furono tumulati nella chiesa di S. Giovanni di Gerusalemme, accanto ai ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] Dal trattato di Ninfeo alle nuovecrociate, Livorno 1902, p. 67; N. Nicolini, Suirapporti diplom. veneto-napoletani durante i regnidi CarloI e Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. perle prov. napoletane, LX (1935), p. 261; J. Prawer, Veneziani e colonie ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] di versare i proventi della decima, in base alle disposizioni di papa Benedetto XI ai rappresentanti delle compagnie dei Bardi di Firenze e dei Chiarenti di Pistoia, che avevano anticipato forti somme alla S. Sede e a Carlo II d'Angiò.
Nell'estate ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] - quale uomo di fiducia del re di Sicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L . 175; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, p. 20; I. Stefaneschi, Opus metricum, in F.X. Seppel, Monumenta ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] 1845, p. 44 n. XII, 1 (per Niccolò di Goffredo); Genealogia di Carlo II d'Angiò, re di Napoli, a cura di C. Minieri Riccio, in Arch. stor. per Berlin 1908, p. 546; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 214, 236 (anche per ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] impiantato attività bancarie nella Francia meridionale, in Provenza e nel Delfinato; fra i principali clienti comparivano i La Tour du Pin, signori del Delfinato e lo stesso Carlo II d'Angiò, re di Napoli e signore di Provenza. Per la loro cospicua ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...