APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] vedano, per es., l'avorio della scuola di corte di Carlo Magno conservato a Lipsia (Kunstgewerbemus., 810 ca.) o la Gal. de l'Apocalypse), eseguito per incarico del duca Luigi Id'Angiò, tra il 1375 e il 1379, nelle officine parigine di Robert ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] quello ricordato in un passo dell'inventario di Luigi Id'Angiò (1339-1384).Distinti tipologicamente in base alla particolarità dell ) o anche, in un caso finora isolato, di Carlo Magno (Montelupo Fiorentino, Mus. Archeologico e della Ceramica) ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] Donnaregina) e nella tomba di Roberto Id’Angiò il Saggio (m. nel 1343; Napoli, S. Chiara). L’uso dell’intera fronte del s. per una sola scena appare in una prima fase ancora raro; è riscontrabile nel s. di Carlo di Calabria (m. nel 1328; Napoli ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , convertitosi durante la persecuzione scatenata nel 1290 da Carlo II d'Angiò, entrò poi nell'Ordine.
G. morì nel Il disegno generale dei tre cicli (quello fiorentino sul capitolo I e i superstiti cicli pisani sui capitoli II e III) segue la ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno di Carlo V, riflette l'ideologia teocratica della dinastia dei Valois, des Tapisseries, Gal. de l'Apocalypse), commissionati da Luigi Id'Angiò ed eseguiti da Nicolas Bataille a partire dal 1373 ca. ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di una presenza nei Registri napoletani, per l'anno 1296, di "Giacorno de Arenis" tra i professori chiamati a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella Istoria dello Studio di Napoli dell'Origlia. Del tutto improbabile, e privo di una ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] nel capitolo generale di Tolosa del 1304 e che Carlo II d'Angiò, al quale il C. indirizzò l'epistola dedicatoria ma di un vero e proprio sommario articolato in vari indici, i quali permettono di stabilire che la redazione fu successiva a quella dei ...
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FILIPPO Id'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Epiro costituiva il fulcro dei piani di Carlo II: in effetti buoni rapporti con questo paese erano il presupposto per poter conservare i possedimenti greci degli Angiò. Quindi nel giugno 1291 il re ordinò al principe d'Acaia Fiorenzo di Hainaut e a ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] per così dire, i Savoia. Alla morte di Carlo VI e allo scoppio della guerra di successione spagnola (1700-13), Vittorio Amedeo II decise quindi di allearsi con Luigi XIV, che rivendicava il trono per suo nipote Filippo V, già duca d’Angiò. In cambio ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 1309, mentre il suo superiore si trovava presso Carlo II d’Angiò, del quale era il cancelliere, Bertrando fu il Registrum magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falcone - R. Peveri, I, Milano 1984, nn. 147 s., 196-271, III, Milano 1986, nn. 821, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...