GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] . Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e CarloId'Angiò, Bari 1994, p. 58; S. Runciman, Storia delle crociate, Torino 1995, I, p. 205; G.M. Cantarella, La frontiera della crociata: i Normanni del Sud, in Il concilio di Piacenza e le ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] morto nel 1254. che rivendicava per sé il Regno come eredità paterna, segnò una battuta d'arresto per gli ambiziosi progetti orientali di CarloId'Angiò. Nella battaglia decisiva contro lo Svevo, combattuta il 23 ag. 1268 nei pressi di Tagliacozzo ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e CarloId'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] una vivace attività di banchiere e che per questo motivo Carlod'Angiò lo ebbe tra i suoi principali consiglieri finanziari. Le poche notizie in nostro possesso sul D. non sembrano consentire una tale affermazione. Certamente egli prestò denaro ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] 1200 e il 1210 è ricordato come signore della contea di Catanzaro (dopo Ugo [I] e Ugo [II] Lupinus, che l'avevano tenuta in feudo dal 1168 al dominio di Belcastro e Simeri ai Falluca. CarloId'Angiò nel 1269 accolse la richiesta di restituzione ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] 1972, pp. 38-41; W. Colin, Storia della flotta siciliana sotto il governo di CarloId'Angiò, in Arch. stor. per la Sicilia or., XXV (1929), pp. 357-361; R. Piattoli, I Podestà del comune di Prato dal 1265 al 1282, in Arch. stor. italiano, LXXXIX ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlod'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] , II, Palermo 1846, pp. 442 ss.; C. Minieri Riccio, Cenni storici intornoi grandi uffizii del Regno di Sicilia durante il regno di CarloId'Angiò, Napoli 1872, p. 229; Id., Diario angioino dal 4genn. 1284 al 7 genn. 1285, Napoli 1873, pp. 39, 54; C ...
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SPINELLI, Matteo
Francesco Panarelli
– Presunto autore di una compilazione cronachistica in volgare della seconda metà del XIII secolo, i cosiddetti Diurnali, che coprono un arco di ventuno anni, dagli [...] Giovinazzo e avrebbe partecipato al «general parlamento» che si tenne l’anno seguente nella città di Napoli per ordine di re CarloId’Angiò, nel 1266, o meglio nel 1267; più tardi, con molti baroni del Regno si sarebbe recato a Sora, per confermare ...
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RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] imitazione: il più famoso fu il trattato di mascalcia di Bonifacio di Calabria, evanescente figura di maniscalco vissuto alla corte di CarloId’Angiò (lo afferma lui stesso nel prologo), sul quale non abbiamo riscontri documentali. Le differenze tra ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] , ambasciatore di Martino IV per mediare in nome della S. Sede tra Pietro III d’Aragona e CarloId’Angiò che si contendevano la Sicilia dopo i Vespri siciliani. Scrisse il Quodlibettum (conservato mutilo nella parte iniziale a Parigi, Bibliothèque ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] castelli di Lucera, Manfredonia, Bari, Mola, Barletta, Trani, Brindisi, Villanova, Melfi, Lagopesole (I Registri, 1949-1982, XXV, p. 49, doc. 219).Dopo i lavori compiuti sotto CarloId'Angiò è più difficile seguire l'attività di P.; a metà del 1290 ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...