DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] . tornò in Friuli e nel settembre 1524 accompagnò Carlo Contarini che andava oratore dall'arciduca d'Austria Ferdinando accogliere nella Compagnia tre nuovi membri, tra i quali Federico Gonzaga, marchese di Mantova, e durante la quale si svolse una ...
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CAPILUPI, Bertolino
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una famiglia di antiche tradizioni notarili originaria della Marca trevigiana, ma residente a Mantova, dove nacque verso il 1340 da Guglielmo "de Codelupis" [...] a partir da questa data egli risulta al servizio di Guido Gonzaga, signore di Mantova (1360-1369), non soltanto in qualità di Carlo IV aveva concesso come contributo per la ricostruzione delle fortificazioni mantovane.
Dopo la morte di Guido Gonzaga ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] il 1º giugno 1283, per la "singolar tenzone" con Carlo d'Angiò (Mugnos, p. 140).
Per quasi un ventennio 1880, pp. 62 s.; C.De Lellis, Casa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 70 ss.; A.Flandina, Intr. a Il codice Filangeri e ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] , nel 1553, il governatore di Milano, Ferrante Gonzaga, lo designava, insieme al senatore Berti, per una speciale commissione, fu portata a termine nel 1541 per volontà di Carlo V. Non sappiamo quale sia stato l'effettivo contributo del C. all ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] il nuovo papa Paolo IV.
Nel 1558 venne nominato consigliere dell'imperatore ed "Obersthofmeister" (maggiordomo maggiore) dell'arciduca Carlo a Graz; nel 1559 "Oberstkámmerer" (gran ciambellano) dell'imperatore. Dopo la morte di Paolo IV e la fase ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] del Monferrato con le truppe inviate in aiuto di Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova. Con la stessa compagnia, nel 1615 Trino" [1628]). Questi serviva nella cavalleria del duca di Savoia Carlo Emanuele I e il D. gli subentrò, ottenendo ben presto i ...
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CORREGGIO, Ippolito da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio nel gennaio 1510 dal conte Giberto (X) e da Veronica Gambara e venne tenuto a battesimo il 27 dello stesso mese dal cardinale Ippolito d'Este [...] e da Isabella d'Este, moglie di Francesco Gonzaga. Ricevette dalla madre, nota per il suo ingegno poetico e e militava per la Repubblica di Venezia. Il 16 dic. 1520 Carlo V lo comprese nell'investitura del feudo di Correggio, per metà indiviso ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] condanna a morte solo grazie all'intercessione di Ferrante Gonzaga. Rinchiuso nel carcere di Volterra e poi in quello che il G. fu ammesso tra i gentiluomini di camera del re, Carlo IX, onore ricoperto anche con il successore, Enrico III. Oltre alla ...
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CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] alla corte di Savoia - lo Ch. fu gentiluomo di camera del duca Carlo II, che lo destinò a diverse missioni.
Nel 1526 lo Ch. era francesi in Piemonte, approfittando dell'immobilità di Ferrante Gonzaga, capo degli Imperiali, entrò di sorpresa a ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] . Nella sua lunga permanenza a Foggia (ove sposò Elena Gonzaga) e nell'attività svolta presso la Dogana, che curava per Perario. Tentativi di riforme dall'età degli Aragonesi a Carlo V avevano solo peggiorato la situazione. Con l'avvento dei ...
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